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Cultura - Cinema e spettacoloStefania Castella

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24 Marzo 2015
L'Isola dei famosi, tra vincitrici reali e vincitori morali
di Stefania Castella



L'Isola dei famosi,  tra vincitrici reali e vincitori morali
le vincitrici dell'Isola

Al party degli Oscar di Vanity Fair li avevamo già visti indossati (?) da Rita Ora e Irina Shayk. Le firme, di Donna Karan e Atelier Versace. L’abito di Alessia Marcuzzi per la serata finale dell’ “Isola dei Famosi” era proprio uno di questi. Spettacolare “svestito”. Rigorosamente nero, rigorosamente molto nude (esiste in variante retro o laterale). Dovrebbe, secondo lei, ricalcare il leit motiv di questa desnuda isola, dove se ne sono viste di tutti i colori. Cayo Paloma, tra incontenibili lati A come della bella Cristina Buccino, una Cecilia Rodríguez (e molti lati B in questo caso) versione sexy venerdì, i naufraghi non si sono troppo contenuti. Dai contenuti diversamente, non ci si può aspettare niente di molto diverso da altre edizioni (tranne cambio di location e conduzione).

 

Polemiche a mille e telespettatori in altrettanti numeri, checché se ne dica, lo share vola comunque alto. Digiuni forzati e pesanti, dichiarazioni di morte apparente declamate dal naufrago Rocco (Siffredi) per settimane. Mara Venier e misteri velatamente svelati, un Alfonso Signorini in forma scoppiettante (i due sembravano una vecchia coppia affiatata stile Sandra e Raimondo) la conduttrice ha avuto il merito del sorriso su tutto, uscite e fuoriuscite, in e fuori luogo. Ultima puntata nel segno della goliardia, primo ad uscire proprio Siffredi (dato per uscente dai social già da tempo) battuto da Valerio Scanu, il più volte sull'orlo di una crisi di nervi e arrivato contro ogni previsione (mica tanto) fino in fondo (uscirà alla seconda eliminazione). Le X Factor sorelle gemelle Giulia e Silvia Provvedi, il già Survivor Brice Martinet e sorella Rodríguez (da Belen) saranno gli ultimi a darsi battaglia.

 

Prova del fuoco per tutti nel gelo metropolitano di Milano (2) tra la paura di Cecilia in ansia per le protesi (e capiamo perché le sorelle Rodríguez, vanno forte, l’autoironia è il loro marchio di fabbrica) e il coraggio di ferro del bel Martinet, più che prova del fuoco è una prova, a prova di bronchite. Fuoco e fiamme, la spunta la giovane “Donatella” una delle due gemelline (per la cronaca vince sul ragazzone per un secondo). Una nota, tra i naufraghi che vanno e vengono, va fatta sul vincitore morale Rocco/Dr. House. La palma d’oro di migliore su tutti è sua. Vestito di gonnellino di banane si è amalgamato perfettamente con lo spirito da naufrago, mostrando lati che non conoscevamo. Oltre all'aspetto da sexy bombarolo, mostra un cuore romantico capace di malinconie, sofferenze amorose e nostalgiche elucubrazioni matrimoniali. Le lacrime gli danno un aspetto vero, più che da macho vero, da uomo vero. Lo scontro tra Brice e Cecilia vede uscire la ragazza e si profilano quindi i nomi dei finalisti assoluti. Studio in fermento tra Scanu, i suoi amori canini (dolcissimi loro, dolcissimo lui) l’arrivo ritardato della bella Cecilia salutata da un intervento al limite del top secret dalla famosa sorella Belen, siparietti vari (non dimentichiamo certo uno dei primi, Alex Belli e i suoi pianti da coccodrillo innamorato) tra cui una Rettore di altri tempi riportata in vita per duettare con le Donatella, passata da un bel po’ la mezzanotte si decreta il nome del vincitore in questo caso le vincitrici gemelle. Le “Donatella” Giulia e Silvia energiche, piccole, grandi naufraghe, battono tutti, confermando anche le voci che rimbalzavano la notizia della loro forza e della loro vittoria dall'inizio del loro percorso.

 

Cala il sipario quindi e si saluta tutti rimandando alla prossima edizione, in questo caso è proprio il caso di dirlo il naufragare è dolce in questo mar…e non sarà per tutti l’ultima spiaggia, forse…








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