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Cultura - Cinema e spettacoloStefania Castella

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27 Giugno 2020
Melaverde Edoardo Raspelli tra Campania e Valle D'Aosta
di Stefania Castella



Melaverde Edoardo Raspelli tra Campania e Valle D'Aosta
Edoardo Raspelli ph Elena Tiraboschi

Le repliche della trasmissione su Canale 5 fino a fine agosto

Fino a fine agosto Edoardo Raspelli torna a tener compagnia agli spettatori di Melaverde , il popolare domenicale di Canale 5, ideato da Giacomo Tiraboschi. Il “ cronista della gastronomia “ si alternerà , una settimana sì ed una no, con Ellen Hidding alle 11.20 ma invece sarà al fianco della conduttrice olandese tutte le domeniche dalle 11.50 alle 13.

Per le Storie di Melaverde dalle 11.20

Spazio al Sapore Mediterraneo

Domenica dalle 11.20 Melaverde ci porta di nuovo con Edoardo Raspelli a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, alla scoperta dell’arte bianca, ovvero la tradizione della pasta di semola di grano duro. Vedremo come nasce la pasta di Napoli, con metodi ancora tradizionali in uno dei più famosi pastifici della zona. Si partirà dal mare, dove recupereremo pesce e frutti di mare da utilizzare come condimento per questa pasta, per poi raggiungere le pendici del Vesuvio per seguire la vendemmia e la vinificazione di un vino prezioso ed antico: il Lacryma Christi.

Per Melaverde dalle 11.50

Merenda in Valle D’Aosta

Dalle 11.50 Melaverde è di nuovo nella valle principale della rehikne più piccola d’Italia, dove, nel paese di Arnad, si producono ancora secondo le antiche ricette, una serie di salumi tradizionali. Oltre al famoso lardo di Arnad, prodotto a denominazione di origine protetta, sono molte altre le tipicità di cui si andrà alla scoperta. Il “boudin”, ad esempio, una specie di salame fatto con il lardo del maiale unito a patate e barbabietole bollite. Oppure la “saucisse” una salsiccia mista di suino e bovino. E ancora, la coppa al ginepro, la “mocetta”, la pancetta di montagna. Si parlerà anche della Fontina dop della Val d'Aosta con la quale si realizza anche la fonduta. E ancora spazio ai gusti e ai sapori di questa terra con la “merenda valdostana”.








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