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Cultura - SocietàStefania Castella

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16 Ottobre 2019
Esperienze multisensoriali al MATT di Terzigno: Pagine imperdibili, visite guidate, prodotti tipici
di Stefania Castella



Esperienze multisensoriali al MATT di Terzigno: Pagine imperdibili, visite guidate, prodotti tipici
MATT di Terzigno

Nuovo appuntamento al Museo MATT, il neonato Museo Archeologico Territoriale di Terzigno di Giovedì 17 ottobre alle ore 19, con apertura anche in orario serale, della Mostra Archeologica "Pompei oltre le mura. Le ville di Terzigno all'ombra del Vesuvio". Non solo l’emozionante esperienza della visita guidata all'esposizione di affreschi e reperti provenienti dalle ville di Età Romana ritrovate in quel di Terzigno, ma anche la presentazione dell'ultimo libro di Francesco Paolo Oreste dal titolo "L'ignoranza dei numeri. Storia di molti delitti e di poche pene", con la prefazione di Erri De Luca. Il romanzo di genere poliziesco, con i casi dell'ispettore Giulietti, sarà presentato dall'Autore e dal Giornalista de "Il Mattino" Francesco Gravetti, con gli interventi di Genny Falciano, Assessore alla Cultura del Comune di Terzigno, del Sindaco Francesco Ranieri e del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre A. Rossella Annunziata. A seguire nuove degustazioni con Incontro GourMATT: il formaggio del Consorzio Provolone del Monaco DOP, miele e vino. Il prodotto a pasta filata, stagionato almeno sei mesi, prodotto nei territori della Penisola Sorrentina e dei Monti Lattari, dal sapore dolce ed un leggero gusto piccante. Formaggio che si abbina bene al miele del Vesuvio prodotto da Valle dei Veseri. Azienda agricola con sede nella suggestiva Valle delle Delizie di Ottaviano (antica dimora del fiume Veseri) nel rispetto dell'ecosistema del Parco Nazionale del Vesuvio. A tutto questo si aggiunge il pluripremiato vino "Cratere", il rosso Lacryma Christi del Vesuvio DOC imbottigliato dalla Tenuta "Le Lune del Vesuvio", selezionato "Top Hundred", tra i cento migliori vini d'Italia scelti da "golosaria", valutato 4 stelle dalla guida Vini buoni d'Italia del Touring Club Italiano e vino premiato anche al Merano Wine Festival.








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