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Cultura - SocietàStefania Castella

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09 Maggio 2021
Raspelli Magazine l’editoriale di maggio contro i governi che distruggono la ristorazione
di Stefania Castella



Raspelli Magazine l’editoriale di maggio contro i governi che distruggono la ristorazione
Raspelli Magazine

 

I GOVERNI DISTRUGGONO I RISTORANTI MA ARRICCHISCONO

AUTOGRILL, CHEF EXPRESS, SARNI... E COMPAGNIA

Francamente non ci avevo pensato; effettivamente non ci avevo fatto caso...Una pulce nell'orecchio me l'ha messa, senza volerlo, un breve filmato che ho trovato per caso, assieme a qualche altro migliaio di italiani, su Face Book. Un ristoratore di Siracusa aveva trovato il modo, secondo lui, di aprire regolarmente il suo locale, di servire tranquillamente al banco, di far sedere ai suoi tavoli la clientela, usando solo un grosso pezzo di cartone...

Lo adoperava semplicemente per coprire l'insegna del suo locale e per sostituire, invece, che so, la sua  "TRATTORIA MARIUCCIA", con l'insegna di AUTOGRILL.

In effetti si tratta dell'ultima disgraziata irresponsabile inconcepibile iniziativa del Governo di Conte confermata dal Governo di Draghi: dai nobili si passa ai mostri antichi me le cose non cambiano e ristoratori, gestori di trattorie di agriturismi, rifugi, chef, camerieri e quant'altro, sono sempre fregati, tranne, appunto, chi ha aperto in autostrada...

"Vado in Autogrill" si dice per abitudine. Sarebbe meglio dire "Vado nel bar-ristorante di quella data autostrada". In effetti Autogrill è il nome proprio di una ben precisa celebre società della famiglia Benetton(la stessa di Autostrade e del Ponte Morandi, per intenderci ) ma i marchi che sono sulla Sole, sull'Adriatica... sono anche altri. Mi vengono in mente Chef Express, Sarni, MyChef, Eataly, McCafè, McDonald's... ma i gestori sono parecchi. E tutti, veneti o no, sono liberi di fare quello che vogliono.

I clienti entrano(e non c'è mai nessun cartello che imponga un numero massimo di presenze), fanno la fila alla cassa, vanno al bar, sorbiscono tranquillamente al bancone l'aperitivo od il caffè, si assiepano agli ingressi delle toilette... e poi, nelle ore canoniche, si mettono in fila davanti ai piatti, si fanno servire e poi si siedono a mangiare ai tavoli(che, francamente, non sono affatto ben distanziati gli uni dagli altri...).

Mi dite che cosa c'è di diverso da questi locali delle aere di servizio ed i classici ristoranti, le consuete trattorie, gli agriturismi?! Perché Autogrill, Chef Express, Sarni, MyChef, Eataly, McCafè, McDonald's ... possono farmi bere il caffè in piedi al bancone ed il bar od il ristorante Mariuccia no?

E perché io posso andare a mangiare solo all'aperto da fine aprile(altra minchiata), ma invece Autogrill Chef Express e compagnia possono fare a meno di gazebo e giardinetti e mettere al chiuso e dar da mangiare tranquillamente ai clienti(senza limite di numero, oltre tutto) mattina mezzogiorno sera e notte, estate ed inverno?

Ma al Governo sanno che cosa vuol dire mangiare all'aperto, non solo la sera, ma anche a mezzogiorno, tra aprile e maggio, non dico a Cortina d'Ampezzo od a Courmayeur ma anche a Crodo, Novara, Milano, Bologna...?

Ma non sono provvedimenti criminali? Nessuno ha ancora fatto ricorso al Consiglio di Stato?

Intanto, oltre all'indotto (frutta verdura vini acque formaggi salumi...produttori importatori ed esportatori ridotti alla canna del gas) abbiamo perso per sempre locali celebri e celebrati: abbiamo detto di Nadia ad Erbusco, in provincia di Brescia, il capoluogo della Franciacorta(nel locali del magnate Vittorio Moretti) ma hanno chiuso per sempre anche Combal. Zero di Rivoli del celebre cuoco anche televisivo Davide Scabin, la pluridecennale Tenda Rossa di San Casciano in Val di Pesa, la Locanda dell'Angelo di Ameglia(La Spezia)che ricorda ancora nel nome il suo fondatore, il piduista Angelo Paracucchi... Certo, un Filippo La Mantia si è salvato in corner ed ha trovato ospitalità da un altro celebre collega, ma gli altri?

 

Ma ristoratori e trattori, volete ribellarvi? Volete andare dagli avvocati e munirvi di carta da bollo? Volete denunciare i ministri, gastronomicamente irresponsabili, che ci hanno governati e ci stanno governando?








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