Così recita il motto della Ashley Madison, azienda leader nel settore del dating extraconiugale, che ha registrato un'inversione di tendenza inaspettata in fatto di infedeltà: il boom di iscritti è donna. Contrariamente a quanto si possa pensare, affidandosi ai numeri dell'azienda che conta oltre 12 milioni di utenti in 17 Paesi, sono le donne a "portare i pantaloni" all'interno del matrimonio, a tal punto da essere le maggiori protagoniste in fatto di tradimenti. A partire dal 2012, il trend di crescita delle iscrizioni femminili denota infatti un importante aumento che raggiunge il 67% contro quello maschile, che mostra invece una crescita limitata al 40% degli utenti attivi. I numeri lasciano intendere come la nostra società stia cambiando e fa capire quanto le relazioni matrimoniali siano in continuo mutamento. Una risposta ai dati potrebbe essere rintracciata nelle modificazioni che la società stessa subisce, come una miglior condizione economica e lavorativa della donna e l'emancipazione femminile che si è ormai affermata. Le donne stesse però, hanno dato voce a un malcontento che non lascia scampo a tergiversazioni di sorta: il sondaggio condotto su AshleyMadison.com evidenzia come per un 42% delle utenti il maschio si limiti semplicemente alle parole senza arrivare "al dunque", per un 29% l'uomo di oggi non è in grado di tenere testa ad una donna intraprendente e per il 26% le promesse di trasgressione sul web vengono poi eluse al momento di concretizzare. La figura maschile viene fuori notevolmente ridimensionata in fatto di trasgressione, corteggiamento, intraprendenza. Alla luce di questo ci sarà il riscatto da parte dell'uomo? Staremo a vedere.