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Cultura - SocietàStefania Castella

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01 Febbraio 2023
Disastro ambientale ad Aprilia, maxi incendio alla ex Freddindustria (ex dogana) piena di amianto
di Stefania Castella



Disastro ambientale ad Aprilia, maxi incendio alla ex Freddindustria (ex dogana) piena di amianto
Aprilia l'incendio

 

Bonanni (Osservatorio Nazionale Amianto): “le fibre killer si stanno diffondendo nella città, creando un vero disastro ambientale”

 

Roma, 1 febbraio 2023 - Maxi incendio questo pomeriggio alla dogana di Aprilia. I capannoni della struttura sono ricoperti di amianto, come aveva segnalato 3 anni fa l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto.

La nube tossica visibile anche dalla Pontina è composta da diossine e altri componenti cancerogeni e tossico nocivi. Esiste anche un rischio legato alla contaminazione del terreno e delle falde acquifere. In ogni caso quello che preoccupa è proprio la presenza di amianto.

Non è bastata la segnalazione di Vincenzo La Pegna, già assessore e attualmente consigliere comunale di Aprilia, e del luogotenente della GdF Vincenzo Chiocca, anche quali componenti dell’Ona, inoltrata il 9 ottobre 2020, alla Procura della Repubblica di Latina, perché nulla si è mosso e ora le coperture in cemento amianto si stanno sbriciolando nell’incendio.

L’Ona invita i cittadini a tenere chiuse le finestre, portare in casa gli animali domestici e i panni, evitando per i prossimi giorni di consumare gli alimenti coltivati nei dintorni, specialmente quelli a foglia larga. L’associazione lancia un appello alle istituzioni affinché siano monitorati i livelli di diossina e anche di polveri e fibre di amianto.

“È vergognoso il ritardo nella messa sicurezza dell’area contaminata, nonostante le continue segnalazioni del consigliere comunale Vincenzo La Pegna e dell’Ona, compreso un esposto alla Procura della Repubblica di Latina che ha ritenuto di non disporre la bonifica” – ha commentato a caldo vedendo le impressionanti immagini l’avvocato Bonanni – “ora  purtroppo è tardi, le fibre killer si stanno diffondendo nella città, creando un vero disastro ambientale”.

 

È già operativo il numero verde gratuito dell’associazione 800 034 294. L’assistenza può essere richiesta anche scrivendo al link https://www.osservatorioamianto.com/assistenza-legale-amianto/.








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