 La ricetta delle "patate raganate" è tipica della regione Basilicata. Si tratta di un piatto oggi utilizzato come contorno che risale alla tradizione contadine di quei luoghi. La semplicità delle preparazione, unita alla gustosità del piatto, fanno sì che la ricetta spopoli, spesso, sulle tavole dei lucani. Le dosi per circa otto persone sono le seguenti: 1kg di patate, 150 gr di mollica di pane, 300 gr di cipolle bianche, 30 gr di pecorino romano, 500 gr di pomodori ramati, 2 cucchiai di origano, dell'olio extravergine di oliva, del sale e del pepe. Iniziate questa ricetta lavando e successivamente pelando i pomodori, che dovrete poi tagliare a fette spesse. Sbucciate e tagliate ad anelli la cipolla. Sarà poi la volta delle patate, anch'esse da sbucciare e tagliare a fette spesse. Occorre poi immergere le fette di patata in una ciotola con acqua fredda, così da evitare il loro annerimento. Sistemate poi la mollica di pane, sbriciolata, in una ciotola. A questo punto prendete una pirofila, oleatela e disponetevi uno strato di patate a fette, sistemate in maniera circolare. Sulle patate ponete uno strato di cipolle, già tagliate in precedenza, e uno strato di pomodori. Una volta terminato con i pomodori, aggiungete del sale, del pepe e infine un filo di olio. Un ultimo strato sarà creato con la mollica sbriciolata. Ripetete il procedimento fino ad ottenere una composizione a strati di patate, cipolla, pomodori, mollica di pane e condimento. L'ultimo strato sarà composto soltanto dalle patate e dalla mollica di pane, posta per ultimo a chiudere la ricetta. Basteranno poi un filo d'olio, dell'origano e del sale, con l'aggiunta del pecorino grattugiato, perché tutto sia pronto per essere messo in forno. Lasciate cuocere per circa 60 minuti: con forno ventilato a 160 gradi oppure con forno statico a 180 gradi. Negli ultimi minuti di cottura gratinate il tutto con la funzione grill fino ad ottenere una doratura rossastra. Non rimane che gustare questo ottimo piatto, ideale sia a pranzo che a cena!
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