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09 Giugno 2020
Parte II viaggio con lo zaino
di Gian Maria Rosso



Parte II  viaggio con lo zaino
Katmandhu

Continuo con i miei suggerimenti per il prossimo "viaggio con lo zaino"

 

  1. Se ormai siamo abituati ai viaggi organizzati dovremmo ricordarci della sicurezza dei nostri bagagli, in quanto viaggeremo da soli. Quando si viaggia con lo “zaino in spalla” avremo sempre problemi di dove sistemarlo. Quindi portarsi dietro un lucchetto, anche piccolo, giusto per essere sicuri che mentre stiamo mangiando in un fast-food o facciamo la coda in una stazione di pullman non ce lo portino via.
  2. Portarsi dietro una borraccia. Sembra un consiglio molto retorico, ma la solita bottiglietta di plastica non si sposa con il viaggio con lo zaino. Non è ecologica e in un viaggio quante bottiglie dovresti comperare e buttare via? Occasione per iniziare a essere un po’ più ecologici, e poi gli zaini vengono sempre lanciati ovunque e quindi una borraccia in alluminio impedirà la sicura rottura. E poi tiene più al fresco l’acqua!
  3. Fotocamera. Ecco un problema serio. Che fotocamera portarsi dietro? Non potremmo più portarci dietro chili di obbiettivi, e quindi prima di partire dovremmo fare una seria riflessione su cosa utilizzare in quel determinato viaggio e scartare il superfluo. Magari portarsi dietro una “Bridge” o una tutto fare non sarebbe una pessima idea, in quanto a oggi la qualità non è da disprezzare. In più dovremmo aver bisogno di una custodia per proteggerla dall’acqua.
  4. Prima di partire sarebbe utile cominciare a sperimentare le “app” per i “servizi condivisi” come taxi o per le prenotazioni di treni e bus. In Italia non si usano moltissimo, ma all’estero si. Quindi prima di partire leggiamo un po’ sulle migliori “app” e i servizi internet del luogo in cui passeremo il nostro viaggio, così non impazzeremo in viaggio. Al limite sapremo già che questi servizi non fanno per noi, e non perderemo tempo.
  5. Un vero “viaggiatore con lo zaino” dovrebbe anche dormire in posti dove è compresa la possibilità di cucinare. Quindi pensando di farsi qualche volta da mangiare in giro, provvedere a portarsi dietro alcuni aggetti per cucinare e le stoviglie. Normalmente vengono fornite dove ci sono le cucine, ma non sempre possiamo fidarci dell’igiene. In più dei contenitori per olio o altri alimenti che non abbiamo consumato e che sicuramente non vogliamo butta via e che possiamo fine al pasto successivo. Quante volte abbiamo preso una “pizza large” e non l’abbiamo finita e non sapevamo come portarla in giro per mezza giornata? Quindi alcuni contenitori ermetici non potranno mancare. Al limite lo utilizzeremo per metter i calzini sporchi!
  6. Carta igienica. Un rotolo sarà necessario. Sia che la usiamo per i momenti di “relax” sia anche come “tovagliolo”
  7. Pila. Questo è un oggetto che in ogni tipo di viaggio non deve mai mancare. Mai. E se possibile avere due tipi di pila, una classica e una da mettere sulla fronte in modo da avere le mani libere. Sarà sempre utile sia quando dovremo leggere una cartina, ma anche per leggere il menu della fotocamera quando scattiamo di notte.
  8. Vestiti. Spesso si consiglia di portarsi in viaggio degli indumenti sintetici perché sono molto più facili da lavare e sono più leggeri. Tutto vero ma io adoro il cotone e il sintetico “puzza”. In fondo in tutte le città più grandi ci sono sempre dei negozi dove ti lavano in 24 ore i tuoi vestiti. E se sono di buona qualità e non viaggi in zone inquinate, non hai bisogno di cambiarti ogni giorno.







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