 A distanza di quasi un mese dall’uscita nelle sale cinematografiche dell’ultimo film di Ron Howard, "Rush", il successo di questa sua ultima realizzazione non accenna a diminuire e come tutti i suoi lavori è destinato a entrare nella storia del cinema. La trama del film non è altro che la storia della rivalità tra due grandi piloti di Formula 1 degli anni ’70, James Hunt e Niki Lauda.
Nei panni di Hunt vi è Chris Hemsworth, già visto in "Thor", mentre a interpretare Niki Lauda è Daniel Brühl, di cui ancora in molti ricordano "Bastardi senza gloria", il film del 2009 di Tarantino. Inglese, bello, mondano il primo, metodico e calcolatore il secondo, rivali fin dai tempi della formula 3: il film ripercorre la loro gara personale nel superarsi continuamente nella vita e sui circuiti di tutto il mondo, fino ad arrivare a quel lontano 1° agosto 1976 quando, durante il Gran Premio di Germania sul circuito del Nürburgring, Lauda ebbe il tragico incidente. È proprio dalla rivalità tra i due che il ferrarista ritrova la forza per ritornare a correre nonostante il parere contrario di tutti. Da segnalare un cameo di Pierfrancesco Favino, decisamente a suo agio nei panni di Clay Regazzoni.
Ancora una volta Ron Howard racconta la storia di due uomini in una sfida continua tra di loro e con la morte, scrollandosi di dosso una volta per tutte l’identità di Ricky Cunningham. Speriamo arrivi a conquistare il premio più ambito, l’Oscar.
|
