Luciano D'Addetta

Una passione senza confini e un curriculum immenso quello del compositore maestro polistrumentista Luciano Walter D’Addetta che con la capacità, la tecnica, lo studio e soprattutto quella scintilla in più che sa fare la differenza, ha fatto il giro del mondo in musica. Fonde il suono in un solo magistrale tappeto che accompagna l’ascoltatore nel racconto di un film che acquista con l’accompagnamento della sua musica, la forza che sosterà nella memoria. La sua Flammy music unione di flamenco pop e suoni classici, racchiusa negli album con cui ha fatto il giro del mondo, dall’Italia all’America, conquistando più di un premio, ha portato il compositore dal calore della sua terra siciliana a fare incetta di successi nei più prestigiosi festival a stelle e strisce. Le sue colonne sonore hanno raccontato all'ascoltatore più di qualunque altra parola e chi conosce e apprezza il cinema e la sua forza, sa quanto un suono possa rimanere impresso nel cuore e nella mente diventando l’evocazione essenziale e impronta che resta. Conosciuto come “Il compositore del mare”, la sua musica ha un percorso inarrestabile che conta importanti collaborazioni e che portano costanti novità. All’ormai noto Flammy si aggiunge difatti il più recente Flammy piano composing un progetto che conta otto brani per pianoforte diretti a concertisti e studenti di Istituti musicali e conservatori. Nel progetto nuovo il ritrattista dei vip Alfonso Restivo per la grafica, la pianista Antonietta Incardona per le esecuzioni. Insieme alla musica introspettiva che spalanca le porte dell’anima, le collaborazioni con il cinema continuano con le musiche per il film “Lotta per la vita” per la regia di Nando De Maio, cui partecipa anche il pugile Patrizio Oliva e la recentissima collaborazione col noto cantautore Umberto Napolitano come chitarrista, brano mixato da Antonio Summa (Sanremo 2020) in “Gli Angeli di via San Pietro”. Una strada tutta in salita per quest’artista dall’impronta internazionale che non dimentica la profondità delle radici che dalla Sicilia l’hanno portato a toccare con la musica, le corde di terre oltre il suo mare.