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Cultura - MusicaAlice de Carli Enrico

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14 Novembre 2024
A Torino Pappano e Chamayou incantano l’Auditorium Agnelli
di Alice de Carli Enrico



A Torino Pappano e Chamayou incantano l’Auditorium Agnelli
Credit © Mattia Gaido
Courtesy of Lingotto Musica
TORINO - Martedì sera, per il secondo appuntamento dei Concerti del Lingotto, Torino ha proposto una straordinaria serata di musica all’Auditorium Giovanni Agnelli. Il direttore italo-britannico Sir Antonio Pappano alla guida della Chamber Orchestra of Europe e del talentuoso pianista francese Bertrand Chamayou, ha infatti dato vita a un programma originale e vivace dedicato alla musica francese e americana del Novecento, esplorando un dialogo sonoro tra atmosfere jazz e suggestioni classiche.

Il concerto si è aperto con La création du monde di Darius Milhaud, un balletto che, pur mantenendo un impianto classico, evoca fortemente le sonorità del jazz e i toni del blues. Il pubblico è stato trascinato in un turbinio musicale fatto di colori e intensità inaspettati, apprezzando la maestria di Pappano nel dirigere l’orchestra in un pezzo che trasporta immediatamente nelle sonorità vibranti degli anni ’20. La Chamber Orchestra of Europe ha saputo rendere l’energia del brano, restituendone le sfumature con grande precisione e sentimento.

Successivamente, il programma ha visto l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Camille Saint-Saëns, con Bertrand Chamayou al pianoforte come protagonista. Il pianista ha saputo condurre ed emozionare il pubblico in un meraviglioso viaggio tra virtuosismo e delicatezza, esprimendo appieno la complessità del Concerto, che alterna momenti di intensa passione a passaggi di grande leggerezza.

La serata ha proseguito con la serie di variazioni su I Got Rhythm di George Gershwin, una brillante esplorazione di temi jazz americani trasposti in un contesto orchestrale. Il pezzo, basato sul celebre tema tratto dal musical Girl Crazy, è stato eseguito con grande vivacità, mettendo in risalto la versatilità dell’orchestra e l’intesa con il maestro Pappano e ricevendo una risposta entusiasta del pubblico.

In conclusione, l’Orchestra ha offerto un omaggio al compositore americano Leonard Bernstein con un’esecuzione ricca di vitalità ed intensità del balletto Fancy Free. La grande energia del pezzo ha spinto il pubblico a una vera esplosione di applausi, portando a chiusura un evento musicale di grande, grandissima qualità.
 
 







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