Rss di IlGiornaleWebScrivi a IlGiornaleWebFai di IlGiornaleWeb la tua home page
Sabato 20 aprile 2024    redazione   newsletter   login
CERCA   In IlGiornaleWeb    In Google
IlGiornaleWeb

Cultura - SocietàGianni Pezzano

CONDIVIDImyspacegooglediggtwitterdelicious invia ad un amicoversione per la stampa

29 Settembre 2015
Momenti di storia
di Gianni Pezzano



Momenti di storia
rivoli d'acqua
su Marte

Mentre batto queste parole aspetto la conferenza stampa della NASA Americana dell’annuncio di una grandissima scoperta scientifica su Marte. Il pianeta rosso è sempre stato una fonte di mistero per noi terrestri e sin dall’avviso iniziale ieri i social media sono pieni di teorie e di complotti di cosa sia stato scoperto. Indubbiamente la notizia farà parte della nostra Storia.

 

L’attesa mi ha fatto pensare agli altri avvenimenti storici che abbiamo visto nel corso degli anni e come sempre mi rendo conto quanto la Storia sia in costante movimento e ci fornisce sempre sorprese.

 

Mi ricordo un pomeriggio del 1975, all’università, dove tutto l’ateneo s’è fermato per ascoltare la radiocronaca in diretta della fuga degli ultimi americani dalla cattura di Saigon che mise fine alla Guerra di Vietnam. Allo stesso modo mi ricordo la grande tristezza di noi studenti a scuola una mattina del 1969 che pensavamo di perdere la visione dei primi uomini sulla Luna. La scuola ci aveva detto categoricamente che tutti coloro che fossero rimasti a casa quel giorno sarebbero stati espulsi, noi tutti volevamo ribellarci, ma alla fine ci arrendemmo. La tristezza diventò gioia quando, entrando in aula,  abbiamo trovato i televisori in attesa e non perdemmo il momento che sarà ricordato per tutta la Storia.

 

In un modo o nell'altro abbiamo visto occasioni che hanno segnato il corso della Storia, oppure hanno cambiato il nostro modo di vedere la vita.

 

La caduta del Muro di Berlino e la conseguente dissoluzione dell’Unione Sovietica fa definitivamente parte della prima categoria. La Guerra Fredda aveva terrorizzato due generazioni di esseri umani e nello spazio di pochi minuti il crollo del Muro ha fatto sparire i timori nel modo più inatteso. Allo stesso modo la visione in diretta del crollo di due torri a New York nel 2001 ha aperto una nuova epoca per il nostro mondo, quella del terrorismo mondiale. Quel giorno il mondo ha capito che la determinazione di piccoli gruppi di uomini era capaci di superare la superiorità tecnologia delle superpotenze e di combattere loro alla pari con tattiche inattese. Purtroppo siamo ancora lontani da sapere se e come finirà questo conflitto che domina la scena internazionale da quel giorno.

 

Nella seconda categoria abbiamo visto momenti storici che hanno coinvolto uomini capaci di cambiare il mondo con la forza del loro carattere e la fede nella loro causa. Ma questa fede nella causa non vuol dire necessariamente religiosa, ma in cause al di sopra di certe idee. Un momento particolare che ha dimostrato la capacità di un individuo di poter cambiare il corso della Storia del proprio paese è stato senza dubbio la scarcerazione di Nelson Mandela dopo ventisette anni in cella per la sua lotta per la parità di diritti della maggioranza di colore del suo paese contro la minoranza bianca al potere.

 

Ma la forza della scarcerazione non è stata quando tutto il mondo ha visto in diretta i primi minuti da uomo libero, ma da quel che è riuscito a fare negli anni seguenti. Il suo rifiuto di vendicarsi come volevano alcuni dei suoi seguaci, la sua elezione a Presidente della nuova Sud Africa e l’istituzione della Commissione della Verità per accertare gli orrori commessi da entrambe le parti durante i decenni dell’Apartheid hanno creato la base per un paese moderno invece degli anni di violenza che molti temevano durante l’attesa del suo rilascio. Un esempio da seguire per come cambiare il mondo senza la violenza.

 

Alcuni altri momenti epocali sono la morte degli atleti israeliani alla Olimpiadi di Monaco del 1972, la Guerra della Isole Falklands tra il Regno Unito e l’Argentina che ha mostrato che il colonialismo non è sparito del tutto dal mondo e il golpe di stato in Cile e gli anni di guerre ideologiche tra il militarismo dei dittatori militari di vari paesi sudamericani e i guerrieri di varie ideologie della sinistra che hanno coinvolto anche la chiesa cattolica con la controversia della teologia della liberazione.

 

Ognuno di noi potrebbe citare momenti storici che abbiamo vissuto in diretta prima via televisione e ora via internet.

Però l’annuncio in questo momenti della NASA della scoperta di acqua salata su Marte conferma le teorie di tanti scienziati che sul pianeta rosso esistono le condizioni necessarie per sostenere vita. Solo il tempo ci farà sapere se Marte abbia vita, ma nessuno potrà più negare questa possibilità.

 

La notizia è una di quelle che secoli nel futuro i libri di Storia utilizzeranno per segnalare un prima e un dopo, come hanno già fatto con la nascita di Cristo, le scoperte di Copernico e Galileo e l’invenzione di Gutenberg della tipografia a caratteri mobili. Non furono gli unici momenti epocali, ma furono casi che hanno cambiato la direzione del nostro modo di pensare e la direzione dello sviluppo scientifico dell’Uomo.

 

Indubbiamente tanti diranno che la scoperta sia superflua e che non farà niente per cambiare la nostra vita sulla Terra. Però da questi momenti quando guarderemo le stelle lo faremo con la consapevolezza che davvero su altri pianeti esistono condizioni per creare vita insieme a tutte le sue conseguenze come lo sviluppo di civiltà che potrebbero non solo essere i nostri pari, ma anche i nostri superiori in termini tecnologici. Sarà interessante e divertente vedere quanti canali televisivi riscopriranno i film di fantascienza che dimostrano civiltà marziane sotterranee, come anche quelli di invasioni marziane del nostro pianeta.

 

Contemporaneamente i nostri capi politici e militari sicuramente daranno uno sguardo nuovo ai piani che sicuramente già esistono nel caso di atteraggio di alieni per assicurarsi che siano a posto. Le distanze enormi tra sistemi stellari e galassie assicureranno che queste cose non succederanno per chissà quanto tempo ancora, ma la possibilità di vita extraterrestre non è più un fatto da fantascienza, ma una realtà scientifica.

 

Naturalmente ci saranno i soliti complottisti che cercheranno di sfruttare questa occasione per promuovere le loro teorie di contatti già esistenti con alieni con vari governi mondiali come gli Stati Uniti e la Russia o che le teorie delle scie chimiche ora avranno un aspetto di ufologia. È un’occasione troppo ghiotta da perdere, ma questi complottisti non cambieranno il fatto che la scienza  ora deve seguire il suo corso in seguito alla notizia.

 

In ogni caso, la Storia ci ha insegnato una cosa. Non possiamo ancora sapere le conseguenze di questa scoperta e ci vorrà tempo per finalizzare le ricerche che hanno portato a questo annuncio, ma da oggi in poi nessuno potrà più dire che siamo soli nell’universo.       








  Altre in "Società"