Con l'inizio della stagione più fredda arrivano diverse patologie fastidiose: la più recidiva è spesso quella comunemente chiamata raffreddore. Il raffreddore non è altro che un'infezione virale che va a colpire le vie aeree. Quel che pochi di noi sanno è che il virus non è sempre lo stesso, bensì esistono oltre 200 tipologie di virus che vanno a scatenare questo fastidioso disturbo. Come ogni anno è già iniziata la campagna di vaccinazioni per i pazienti più deboli esposti ai malanni stagionali. Il raffreddore è così contagioso, poiché il virus viene trasmesso da persona a persona attraverso goccioline emesse nell'aria per mezzo di tosse, starnuti o mentre si parla.
Proprio perché considerato un disturbo classico della stagione invernale e quindi niente di pericoloso, il raffreddore viene talvolta ignorato fino al suo definitivo passaggio, e talvolta curato invece in maniera completamente errata. A parte le aspiranti mamme che temono il raffreddore in gravidanza per gli effetti che potrebbe avere per il piccolo che portano in grembo, gli altri non sono di certo esposti a conseguenze catastrofiche. È bene, in ogni caso, conoscere quali sono i gesti e i passaggi da effettuare, per curare come si deve il nostro raffreddore e quindi per cacciarlo via il prima possibile.
Innanzitutto se il raffreddore si presenta con una fastidiosissima tosse, secca o grassa, è necessario rivolgersi al proprio farmacista di fiducia e acquistare uno sciroppo che calmi questo sintomo. Non solo perché estremamente fastidioso, ma anche perché una tosse così aggressiva non fa altro che infiammare la gola e peggiorare la situazione.
Un'altra buona soluzione è il cosiddetto “espettorante”, ovvero un farmaco in libera vendita che permette al muco denso e al catarro di sciogliersi, andando quindi a liberare pian piano le vie aeree intasate.
Di cosa abbiamo poi bisogno in questo periodo malconcio? Sicuramente di vitamina C, che è in grado sia di attenuare i sintomi del disturbo sia di prevenirlo. Per questo consigliamo il suo consumo anche nella normale dieta. In pratica si deve quindi aumentare l'assunzione di succhi di arancia; l'assunzione di kiwi, fragole, e verdura a foglia verde; oppure assumere degli integratori a base di vitamina C, anche se, essendoci molti cibi ricchi di questo elemento non dovrebbe esserci la necessità.
Come curare il raffreddore: andare dal medico
Anche se la pericolosità del raffreddore è spesso esigua, e si tratta solitamente di un malanno di stagione che così come è venuto dopo qualche giorno se ne va, è comunque importante sentire il parere del proprio medico di famiglia. In particolar modo è importante in quei casi in cui il raffreddore persiste nonostante sia stato fatto tutto quello che si doveva: riposarsi, assumere vitamina C, liberare le vie aeree intasate, placare la tosse con sciroppi consigliati dal farmacista.
|