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Cultura - SocietàStefania Castella

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18 Luglio 2018
Choc a Napoli. Il suicidio di una guardia giurata, si chiede l'intervento del questore.
di Stefania Castella



Choc a Napoli. Il suicidio di una guardia giurata, si chiede l'intervento del questore.
immagine repertorio

Guardia giurata suicida questa mattina nel quartiere Fuorigrotta. 

Napoli- Ha sconvolto in questi giorni di caldo torrido uno dei quartieri più popolosi di Napoli, il suicidio di Gennaro D. V. che questa mattina alle ore 7 ha messo fine alla sua vita con due colpi di pistola allo stomaco per poi gettarsi dal quarto piano del palazzo dove viveva, a Fuorigrotta.

"Proprio ieri abbiamo richiesto un incontro, visto le continue ritorsioni contro le Guardie Particolari Giurate, da parte di taluni Istituti di Vigilanza, che adoperano vili comportamenti contro coloro che protestano per l’ottenimento dei giusti diritti, in modo sistematico. -Ha espresso il presidente delle Guardie Giurate Particolari Giuseppe Alviti- Tale argomentazione sarà posta all’osservazione del Questore di Napoli, De Jesu, dietro una richiesta d’incontro inoltrata dall’Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate tramite Giuseppe Alviti e Giuseppe Cuccurullo, suoi leader storici, . “Anche le tante morti tra le guardie in servizio ed i suicidi con l’arma di servizio molte volte sono riconducibili a tali sistemi di tortura (ricordiamo il recente caso della guardia giurata di Vitulazio che si è barricato in casa e si è messo a sparare i passanti dal balcone, uccidendo prima la stessa moglie e poi la figlia) e stamattina quella del collega della Unione Security, e già solo questo dovrebbe far riflettere gli organi di competenza. Stipendi non retribuiti o elargiti in acconti, turni anche a 16h e 7 giorni su 7, ritardi nei pagamenti, prese di servizio lontane chilometri e trasferte non rimborsate… per non parlare di quando si cerca dialogo con l’azienda e invece ci si ritrova inseriti in una turnistica disagiata o in una postazione fuori provincia, maleodorante e pericolosa che solo dio sa quale tumore potrebbe provocare a starci dentro 12h. A questo punto, Questura e Prefettura, dovrebbero intervenire anche ritirando le licenze agli istituti se è il caso.” Si spera in un incontro proficuo e che ognuno faccia la propria parte.








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