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Cultura - SocietàFabrizio Paciocco

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15 Gennaio 2014
Social-War, Pinterest insidia i concorrenti: +150% nel 2013
di Fabrizio Paciocco


Social-War, Pinterest insidia i concorrenti: +150% nel 2013La guerra tra social, quella che si combatte a colpi di utenti, sta lentamente allargandosi a nuovi concorrenti. Fino a qualche anno fa, quando si parlava di condivisione e socialità, si faceva principalmente riferimento a Facebook e Twitter che, nel campo, la facevano da padrone. Nel corso degli anni le possibilità si sono poi diversificate e allo stesso tempo sono aumentate di numero, tant'è che al giorno d'oggi esistono social per ogni tipo di utente: per chi cerca lavoro, amicizia o l'anima gemella, per chi vuole condividere una cena o trovare semplicemente informazioni in merito ai propri interessi e chi più ne ha, più ne metta. In un panorama così diversificato, sia Facebook che Twitter continuano a mantenere il primato con numeri, e soprattutto entrate, da capogiro.

Si sta insidiando tuttavia un altro social che sembra voler minare il primato dei due colossi: Pinterest, piattaforma dedicata alla condivisione di foto e immagini che nel 2013 ha potuto contare un aumento dei propri iscritti fino al 150%. Secondo i dati di Global Web Index, infatti, Pinterest si è sviluppato in 32 mercati, portando i propri utenti in appena un anno da 98 milioni a ben 242 milioni e mezzo a fine 2013.

Esistono tuttavia delle parti di mondo che sembrano essere meno attratte dal social; basti pensare che un internauta su tre in America possiede un account Pinterest, mentre in Europa ad iscriversi è soltanto l'otto per cento del bacino d'utenza. Tra i simpatizzanti americani c'è addirittura la figura che probabilmente si può ritenere più illustre, quella di Barack Obama. Se, come spesso accade in fatto di tendenze, l'America detta la linea, a breve il social potrebbe spopolare tanto in Europa quanto, più in particolare, nel nostro paese.






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