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Cultura - TeatroStefania Castella

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26 Ottobre 2018
Dio arriverà all'alba. L'emozione della poetessa dei Navigli a teatro.
di Stefania Castella



Dio arriverà all'alba. L'emozione della poetessa dei Navigli a teatro.
Alda Merini

La malinconia, la forza, l’ironia. La luce fioca nel buio pesto che diventa prepotente come la voce roca, la forza dei pensieri e della poesia. Poche parole potrebbero descrivere Alda Merini che scolpiva angoli di purezza nelle anime che accoglievano le sue costruzioni di voci e nuvole.

Tornerà, nelle evocazioni dello spettacolo “Dio arriverà all'alba” il disordine dei suoi pensieri si ritroverà nello studio attento di chi non l’ha dimenticata e la riporta in scena, davanti a un pubblico che non potrà non piangere, anche di felicità, come quando si torna da un lungo viaggio.

E Dio arriva all'alba, quando la luce prende piano piano il suo profilo, e prenderà forma nella rappresentazione, opera scritta e diretta da Antonio Nobili, in scena il 17 e 18 novembre 2018 al Teatro Dialma Ruggiero di La Spezia. Torna in scena a 40 anni dalla Legge Basaglia che chiudeva il capitolo manicomi, torna a dieci anni dalla scomparsa della poetessa Alda Merini, alla quale Antonio Nobili rende omaggio cogliendone la quotidianità per riportare l’imprevedibilità della sua produzione poetica. Il testo è un susseguirsi di poetici versi, con cui la Merini accoglie il pubblico nel suo Io più profondo, controverso e intimo. Dalla finestra sui Navigli, attraverso la sua casa, l’ispirazione, le persone che l’hanno attraversata accompagnando la sua anima fragile. Nulla poteva arrestare il suo essere superiore, oltre, nemmeno l’orrore dell’ospedale psichiatrico, che non le impediva di scrivere e offrire generosa, la sua parola al mondo.

Nello spettacolo, è una telefonata che apre tutto. Un professore universitario all'altro capo, chiama la sua vecchia amica chiedendole di seguire un giovane talentuoso che svolge ricerche sulle dinamiche della poesia contemporanea. Lei prima incerta, accetta la richiesta accogliendo il giovane. Comincerà così l’incrocio di vite, fino al confine inesorabile, quello raccontato tra i versi e vissuto realmente dalla Merini nelle storie poetiche dei suoi giovani amanti: dove la luce nel buio era l’urgenza del poeta nei confronti del mondo. Lei canticchia leggera, accende come di sua consuetudine una sigaretta dopo l’altra, prende in giro il medico che la visita, sorride al mondo che le ruota intorno. Tra fogli sparsi al pavimento, lattine, mozziconi, frasi e umori lasciati in giro, numeri di telefono, appunti, ritagli di giornale; la composizione della sua intera esistenza. Un’istallazione concettuale, un bizzarro salotto intellettuale, con la vita in mezzo. Uno spettacolo imperdibile.

TeatroSenzaTempo Produzione Spettacoli Teatrali

Presenta:

DIO ARRIVERÀ ALL'ALBA

Il nuovo emozionante spettacolo scritto e diretto da Antonio Nobili dedicato alla poetessa italiana Alda Merini Colonna Sonora originale di Paolo Marzo (Il testo ‘Dio arriverà all'alba’ è pubblicato da Pagine Teatrali)

17 E 18 NOVEMBRE 2018 Ore 21 – Domenica pomeridiana ore 18

TEATRO DIALMA RUGGIERO Via Claudio Monteverdi, 117 – La Spezia

Con Antonella Petrone nel ruolo di Alda Merini

E: Valerio Villa (Paolo), Davide Fasano (Arnoldo Mondadori), Virginia Menendez (Anna), Alberto Albertino (Dott. Gandini) Sharon Orlandini (la bambina).

Infoline e Prenotazioni: TeatroSenzaTempo 3293550022 - www.teatrosenzatempo.com/aldamerini

Costo Biglietto: € 12 (Biglietti ridotti in promozione a € 8 fino al 1 novembre)








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