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Cultura - ArteAlice de Carli Enrico

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10 Marzo 2024
"Ligabue. La grande mostra": un appuntamento da non perdere a Torino
di Alice de Carli Enrico


"Ligabue. La grande mostra": un appuntamento da non perdere a TorinoTORINO – Ecco un appuntamento che gli appassionati d’arte del capoluogo piemontese non possono lasciarsi sfuggire: "Ligabue. La grande mostra", la bellissima e suggestiva esposizione allestita nel cuore del Parco del Valentino presso la Promotrice delle Belle Arti e dedicata al pittore e scultore italiano.

La mostra è stata curata da Giovanni Faccenda e realizzata con il patrocinio della Fondazione Augusto Agosta Tota per Antonio Ligabue, la produzione di SM.ART, e la direzione creativa di WeAreBeside, e riesce nel delicato compito di accompagnare il visitatore in un viaggio nel mondo immaginifico di un artista profondamente segnato da una salute mentale precaria e da una vita dolorosa e inquieta.

"Ci racconta l’esistenza tormentata di un uomo nel quale riconosciamo le nostre inquietudini, il nostro talora non essere compresi, e ci riporta alle colpe dell’Italia della cultura nei confronti di alcuni poeti come Alda Merini, di un maestro dell’espressionismo europeo come Antonio Ligabue: incompresi in vita e celebrati dopo la morte", spiega Giovanni Faccenda, curatore della mostra.

Il percorso espositivo si sviluppa attraverso 8 sale e si compone di 71 dipinti, 13 disegni e 8 sculture provenienti da collezioni private. Vi si ritrova tutto il linguaggio espressivo dell’autore, intimo e viscerale, caratterizzato da colori accesi e da pennellate dense e spesse. I temi a lui cari si ripropongono durante tutto il corso della sua attività: momenti di lotta feroce come quelli tra aquile e volpi, cavalli imbizzarriti e tempeste, tigri dalle fauci spalancate e dallo sguardo ipnotico, così come inquietanti insetti che sembrano abitare qualsiasi anfratto, fino al momento dell’autoritratto, riproposto col passare degli anni quasi a descrivere quell’alternarsi di irrequietezza e quiete interiore.

Tra tutte le opere esposte, tra cui figurano quelle più note come Testa di Tigre (1953) o Traversata della Siberia (1959), spicca Paesaggio: un olio su tela del 1962 che rappresenta di fatto l’ultimo lavoro di Ligabue prima della morte, il 27 maggio 1965. Nella sua incompiutezza, o forse proprio grazie a questa "nudità" di particolari rispetto alle opere precedenti, non manca di sprigionare quella forza e quell’energia che è stata la cifra distintiva dell’artista.

A completare l’esperienza di visita, due brevi filmati di repertorio che mostrano l’artista e una guida interattiva della quale è possibile usufruire con un lettore QR dal proprio smartphone.

Ligabue. La grande mostra
Promotricedelle Belle Arti
Viale Diego Balsamo Crivelli 11, Torino
26 gennaio 2024 – 26 maggio 2024
info: https://mostraligabuetorino.com
 







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