| Madonna col cappotto di pelliccia |
È di questi giorni l'uscita dell'intenso libro di Sabahattin Ali "Madonna col cappotto di pelliccia" (Fazi Editore).
Passato inizialmente inosservato, il toccante romanzo, grazie al passaparola è diventato un bestseller internazionale. L'autore uno dei massimi esponenti della letteratura turca del Novecento, ha vissuto tra mille tribolazioni la sua identità di Comunista convinto, passato per la carcerazione nei primi anni della Repubblica di Turchia, fino alla morte avvenuta a soli 41 anni quando al confine con la Bulgaria cercava di fuggire in Europa. Il giorno della sua dipartita, un quotidiano nazionale pubblicò una foto dei suoi oggetti personali: La ventiquattrore, gli occhiali, il binocolo, una foto di lui e sua moglie, una copia di Eugenio Onegin.Oggetti che raccontavano la sua vita, mai restituiti alla famiglia. Il racconto della toccante Madonna col cappotto di pelliccia, ammantato di tensione e pathos, quasi racconto di formazione a mettere insieme la dimensione degli incontri casuali in grado di mutare l'esistenza, e legare vite facendo il giro del mondo. C’è Ankara negli anni trenta, e personaggi a chiedersi la ragione di certe esistenze da succubi, maltrattati, repressi. Quale il segreto dietro vite apparentemente inutili. Le risposte chiuse tutte in un taccuino; la folgorazione nel dipinto di una donna con un cappotto di pelliccia, da restare fermi in contemplazione, prima di incrociare forse quel viso nella vita reale...Un incontro che sconvolgerà ogni equilibrio.
Madonna col cappotto di Pelliccia
Sabahattin Ali
Fazi Editore.
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