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Cultura - SocietàFrancesco Pisani

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23 Marzo 2016
I saloni dell'auto tornano in Italia
di Francesco Pisani



I saloni dell'auto tornano in Italia
torino

Ricorderete che tempo fa in un mio articolo avevo raccontato della fine dei saloni dell’auto nel nostro paese.

Le motivazioni erano di varia natura. In primis il nostro mercato aveva visto scendere le quantità vendute di veicoli nuovi in modo drammatico. Poi c’era la crisi mondiale che aveva obbligato tutti ad una stretta sui costi. Poi c’era il ruolo di Fiat che era in corso di rivisitazione. Ed altre cose simili.

Alla fine dei conti poi c’era l’aspetto economico che non rendeva interessanti i saloni. Le case infatti si trovavano a dover spendere cifre faraoniche per i propri stands ma il ritorno era più di immagine che non altro. Infatti non c’è un vero rapporto tra le esposizioni e i ritorni sulle vendite. Soprattutto per quelle case che non sono proprio il massimo in termini di fascino ed emozioni. Un conto, infatti, è esporre bolidi bassi e aggressivi, ben altro è invece esporre piccole utilitarie o veicoli per tutti i giorni.

In questo 2016 però, abbiamo risentito voci interessanti ma soprattutto segnali incoraggianti per nuovi saloni dell’auto nel nostro paese. Magari con formule nuove o leggermente diverse dal passato ma comunque dei deboli indicatori.

Vediamo cosa sta capitando e perché.

Innanzitutto partiamo dal motor show di Bologna che ha sempre rappresentato un tipo di salone diverso da quelli classici.

Infatti qui oltre alla esposizione statica dei veicoli, si sono da sempre affiancate le prove delle auto e delle moto nonché delle piccole gare con veicoli da corsa. Per fare questo il nuovo salone, che pare confermato verso la fine di quest’anno come da tradizione, avrà una zona coperta ed una scoperta per le esibizioni. Il tutto condito da belle ragazze e speriamo anche da tanto pubblico.

Inoltre a Bologna la possibilità di arrivare con i treni fino al salone ha sempre rappresentato una altra caratteristica distintiva soprattutto per i più giovani e per chi viene da lontano.

C’è poi una piccola sfida tra 3 grandi città proprio sui saloni, parliamo di Torino, Milano e Roma.

Infatti tutte queste città sembrano voler sempre di più un proprio salone. Ma con formule diverse tra di loro. Torino ha optato per delle esposizioni statiche della auto nella meravigliosa cornice del parco del valentino. Quest’anno dovrebbe esserci la seconda edizione e la formula è davvero accattivante. Magari meno tecnica potrebbero obiettare i più fanatici ma vedere gli stand nella belle vie del parco e con la cornice del castello sul fiume è davvero molto bello.

Guardate la foto allegata a questo articolo per credere. Inoltre questa formula permette davvero a tutti di avvicinarsi al mondo dell’auto immerso nella natura. E questo rappresenta un bel vantaggio anche per le famiglie e i non addetti ai lavori. Se poi a questo si aggiunge che non c’è un ingresso a pagamento si capisce come questa formula si dovrebbe confermare come un successo anche quest’anno.

Per quanto riguarda invece Roma e Milano, le 2 città hanno deciso di provare nuove formule con Milano che tiene la fiera del ciclo e motociclo e vorrebbe buttarsi anche sull’auto. Mentre Roma pensa ad una formula tipo motor show. Quindi esibizione statica e dinamica insieme.

La domanda che sorge però è se non sia il caso di avere un solo vero salone sul modello di Ginevra o Francoforte. Chissà, staremo a vedere se andrà così. Intanto godiamoci questo piccolo ritorno dei saloni italiani.








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