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30 Marzo 2020
Emergenza Coronavirus. Anche alle guardie particolari giurate venga riconosciuta l'indennità di Malattie Infettive.
di Stefania Castella



Emergenza Coronavirus. Anche alle guardie particolari giurate venga riconosciuta l'indennità di Malattie Infettive.
Presidente Nazionale G.P.G Giuseppe Alviti

Lo chiede l’ “Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate” che chiede alle Regioni e alle aziende sanitarie pubbliche e private il riconoscimento dell’indennità di Malattie Infettive anche agli Operatori Guardie Giurate e lo fa con una missiva a largo raggio e inviata praticamente a tutti i responsabili sanitari a livello locale e regionale. Ecco il contenuto del documento a firma del Presidente Nazionale Giuseppe Alviti :

Governatori D’Italia

Assessori Regionali alla Salute

Assessori delle Politiche Sociali

Sindaci Strutture Sanitarie e Private

Oggetto: riconoscimento a tutti gli operatori gpg che operano in emergenza “coronavirus” l’indennità di malattie infettive e riconoscere l’infortunio in presenza di tampone positivo.

La scrivente O.S chiede che al personale indipendentemente dalla qualifica di appartenenza coinvolto in emergenza “Covid-19” venga riconosciuta l’indennità giornaliera di malattie infettive. La situazione che si è venuta a configurare con il COVID19, di eventuali errori e inadempienze da parte dei responsabili di struttura verso gli stessi operatori è a rischio di azioni giudiziarie. Non affermiamo nulla di nuovo, il personale è impiegato in ambito nazionale in prima linea, incidendo pesantemente sulla vita privata e lavorativa e sulla salute degli stessi operatori che, ogni giorno, manifestano una insofferenza e difficoltà crescente a svolgere pienamente e in serenità il proprio compito, nonostante il costante impegno. Per questo motivo si ritiene opportuno provvedere all’estensione del riconoscimento dell’indennità contrattuale di Malattie Infettiva a tutto il personale indipendentemente dalla qualifica di appartenenza impegnato nel Covid-19. Denunciamo con forza il comportamento delle Aziende e delle strutture in un momento di estrema emergenza, invece di riconoscere incentivi dovuti a tutti gli operatori che operano in prima linea contro il Coronavirus. Tale stato di cose va impedito, non più tollerato e contrastato nelle sedi opportune, con tutti i mezzi, e come O.S vogliamo denunciare a voce alta, il silenzio di chi rappresenta questa situazione “Chiediamo che le risorse stanziate dal Governo siano immediatamente utilizzate al fine di costituire e formare delle “seconde linee” anche a tutela e in aiuto di tutti i colleghi che da settimane già contrastano la pandemia nei reparti più esposti”. Infine la: “Necessità di approvvigionamento urgente, adeguato e continuo di tutti i Dpi di primo e secondo livello per tutti gli operatori fondamentali per il lavoro in sicurezza di chi ogni giorno opera per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Auspicando infine che le Regioni emanino tempestivamente linee guida comuni, per evitare il comportamento difforme o parziale delle aziende e strutture private e soprattutto investa risorse aggiuntive regionali da destinare ad ogni singola Azienda Sanitaria Regionale e strutture residenziali per garantire questo diritto. Si invitano le S.V a trasmettere la presente ai Sindaci e a tutte le strutture territoriali ubicate sul territorio di Vostra competenza affinché vengano adottati tutti gli opportuni provvedimenti a tutela e a garanzia di tutti i lavoratori del settore .

Cordialmente.

Per la Segretaria Nazionale Associazione guardie particolari giurate

Il Presidente Nazionale Giuseppe Alviti








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