 | | Presidente Nazionale G.P.G Giuseppe Alviti |
Lo chiede l’ “Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate” che chiede alle Regioni e alle aziende sanitarie pubbliche e private il riconoscimento dell’indennità di Malattie Infettive anche agli Operatori Guardie Giurate e lo fa con una missiva a largo raggio e inviata praticamente a tutti i responsabili sanitari a livello locale e regionale. Ecco il contenuto del documento a firma del Presidente Nazionale Giuseppe Alviti :
Governatori D’Italia
Assessori Regionali alla Salute
Assessori delle Politiche Sociali
Sindaci Strutture Sanitarie e Private
Oggetto: riconoscimento a tutti gli operatori gpg che operano in emergenza “coronavirus” l’indennità di malattie infettive e riconoscere l’infortunio in presenza di tampone positivo.
La scrivente O.S chiede che al personale indipendentemente dalla qualifica di appartenenza coinvolto in emergenza “Covid-19” venga riconosciuta l’indennità giornaliera di malattie infettive. La situazione che si è venuta a configurare con il COVID19, di eventuali errori e inadempienze da parte dei responsabili di struttura verso gli stessi operatori è a rischio di azioni giudiziarie. Non affermiamo nulla di nuovo, il personale è impiegato in ambito nazionale in prima linea, incidendo pesantemente sulla vita privata e lavorativa e sulla salute degli stessi operatori che, ogni giorno, manifestano una insofferenza e difficoltà crescente a svolgere pienamente e in serenità il proprio compito, nonostante il costante impegno. Per questo motivo si ritiene opportuno provvedere all’estensione del riconoscimento dell’indennità contrattuale di Malattie Infettiva a tutto il personale indipendentemente dalla qualifica di appartenenza impegnato nel Covid-19. Denunciamo con forza il comportamento delle Aziende e delle strutture in un momento di estrema emergenza, invece di riconoscere incentivi dovuti a tutti gli operatori che operano in prima linea contro il Coronavirus. Tale stato di cose va impedito, non più tollerato e contrastato nelle sedi opportune, con tutti i mezzi, e come O.S vogliamo denunciare a voce alta, il silenzio di chi rappresenta questa situazione “Chiediamo che le risorse stanziate dal Governo siano immediatamente utilizzate al fine di costituire e formare delle “seconde linee” anche a tutela e in aiuto di tutti i colleghi che da settimane già contrastano la pandemia nei reparti più esposti”. Infine la: “Necessità di approvvigionamento urgente, adeguato e continuo di tutti i Dpi di primo e secondo livello per tutti gli operatori fondamentali per il lavoro in sicurezza di chi ogni giorno opera per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Auspicando infine che le Regioni emanino tempestivamente linee guida comuni, per evitare il comportamento difforme o parziale delle aziende e strutture private e soprattutto investa risorse aggiuntive regionali da destinare ad ogni singola Azienda Sanitaria Regionale e strutture residenziali per garantire questo diritto. Si invitano le S.V a trasmettere la presente ai Sindaci e a tutte le strutture territoriali ubicate sul territorio di Vostra competenza affinché vengano adottati tutti gli opportuni provvedimenti a tutela e a garanzia di tutti i lavoratori del settore .
Cordialmente.
Per la Segretaria Nazionale Associazione guardie particolari giurate
Il Presidente Nazionale Giuseppe Alviti
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