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Cultura - SocietàStefania Castella

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14 Settembre 2023
Radio Cusano Campus: Ferrero sposa la causa di Massimo Cellino nei confronti di Andrea Radrizzani
di Stefania Castella


Radio Cusano Campus: Ferrero sposa la causa di Massimo Cellino nei confronti di Andrea Radrizzani

CALCIO. FERRERO (EX PRESIDENTE SAMPDORIA): “RADRIZZANI HA UN DEBITO CHE DEVE ONORARE. MIEI ERRORI? DICHIARARE LA MIA FEDE CALCISTICA E DIRE CHE L’INNO DELLA SAMP NON MI PIACE”

 

 

“Penso che Cellino abbia ragione. Se hai un debito lo devi onorare. Sinceramente Radrizzani neanche con me si è comportato tanto bene”. Così ha dichiarato l’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero durante la trasmissione di Radio Cusano Campus e Cusano Italia tv 'Ferrero non solo sport'.

Ferrero sposa la causa di Massimo Cellino nei confronti di Andrea Radrizzani. Secondo Ferrero, infatti, l’attuale presidente della Sampdoria ed ex proprietario dei Leeds dovrebbe restituire circa 9,6 milioni di sterline che l’ex patron della Samp Ferrero in passato gli aveva prestato.

 “Sto con Cellino – ha continuato Ferrero - Radrizzani ha un debito che deve onorare. Ora sembra quasi che voglia fare un film sul salvataggio della Sampdoria, ma lui non ha salvato niente. Voglio ricordare che ha preso la Sampdoria con i soldi del paracadute, poi ha pagato gli stipendi vendendo anche un po’ di giocatori”.

“Sono io che mi sono accollato 200 milioni di debiti, ma nonostante questo mi sono venuti a dire che la Samp l’ho pagata un euro.  Mi auguro che si risolva questo problema soprattutto per i tifosi della Sampdoria”, ha precisato l’ex presidente blucerchiato.

Sulla Roma ha poi sottolineato: “Ho sbagliato a dichiarare la mia fede romanista. Di errori nella carriera ne ho fatti tanti ma gli sbagli li fa chi lavora. La mia romanità accentuata non è stata gradita e io invece di fare un passo indietro e cercare di capire, ho continuato ad essere così com’ero.  Dunque ad oggi dico: ‘Mai nella vita calcistica presentare un Ferrero che dice quello che pensa. È sbagliato. In questo paese non c’è merito. La meritocrazia non esiste, mi hanno addossato tante colpe. La verità è che ho commesso due grandi errori: rivelare la mia fede romanista e dire che l’inno della Samp non mi piaceva”, ha così concluso “er Viperetta”.








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