Rss di IlGiornaleWebScrivi a IlGiornaleWebFai di IlGiornaleWeb la tua home page
Venerdì 15 novembre 2024    redazione   newsletter   login
CERCA   In IlGiornaleWeb    In Google
IlGiornaleWeb

Cultura - SocietàStefania Castella

CONDIVIDImyspacegooglediggtwitterdelicious invia ad un amicoversione per la stampa

31 Luglio 2024
Giorgia Meloni in Cina, Alberto Forchielli a Radio Cusano Campus: “Gli incontri istituzionali in Cina servono a poco dal punto di vista economico. L'Italia non sarà nessun ponte tra Cina ed Europa”
di Stefania Castella


Giorgia Meloni in Cina, Alberto Forchielli a Radio Cusano Campus: “Gli incontri istituzionali in Cina servono a poco dal punto di vista economico. L'Italia non sarà nessun ponte tra Cina ed Europa”

 

Alberto Forchielli, imprenditore e gestore di fondi d'investimento, profondo conoscitore dell'economia cinese, è intervenuto questa mattina a “L'Italia s'è desta", il programma in onda su Radio Cusano Campus e in radiovisione su Cusano Italia TV (canale 122 del digitale terrestre) condotto dal direttore delle news di radio Cusano Gianluca Fabi e da Graziano Talone, per commentare il viaggio della Premier Giorgia Meloni in Cina.

Commentando l'efficacia degli incontri istituzionali in Cina, Forchielli ha dichiarato: "Gli incontri istituzionali in Cina servono a poco dal punto di vista economico. Noi abbiamo poco da vendere, non abbiamo airbus da vendere, ma piccole cose che rispondono al nostro tessuto di piccole e medie imprese. In Cina, il Partito comunista non mette bocca sulle piccole aziende, ma se vuoi fare un investimento da 5 miliardi hai bisogno di una protezione politica, mentre se devi vendere vino puoi fare da solo."

 

La premier Giorgia Meloni, durante il suo intervento al Business Forum Italia-Cina a Pechino, ha sottolineato  l'importanza di rafforzare il partenariato tra Italia e Cina. Tuttavia, Forchielli ha espresso scetticismo riguardo al presunto ruolo dell'Italia come ponte tra Cina ed Europa: "L'Italia non sarà nessun ponte tra Cina ed Europa. I cinesi hanno già i loro interlocutori privilegiati e sono la Francia e la Germania, che hanno interessi commerciali sulla vendita di Airbus e centrali nucleari. Quindi questa cosa di fare da ponte è una trovata molto originale."

Parlando delle sfide per le imprese straniere che operano in Cina, Forchielli ha osservato: "Per le imprese straniere lavorare in Cina è sempre più difficile. Se hai un prodotto largamente superiore è un conto, ma se il tuo prodotto è in concorrenza con altri cinesi, è molto dura. La Cina ha fondato il suo impero sul protezionismo. Se vendi delle creme di bellezza, e vuoi farlo in Cina, loro vogliono conoscere la formula chimica della crema e approvarla. Ovviamente se ne accaparrano. Noi esportiamo 16 miliardi di dollari in Cina mentre in Svizzera 21."

Forchielli ha anche discusso il futuro dell'auto elettrica in Cina: "In Cina l'auto elettrica andrà avanti perché sono ossessionati con l'indipendenza energetica. Comprano petrolio e non vogliono più farlo, anche in vista di nuovi scenari politici come un attacco a Taiwan. In Europa vedo tanti ripensamenti derivanti da un sacco di problemi, ma in Cina tirano dritti."

Riguardo alla posizione della Cina nell'economia mondiale, Forchielli ha affermato: "La Cina è già la prima economia al mondo a parità di potere d'acquisto da una decina d'anni. Per volume di produzione di auto, tonnellate di acciaio lo è già, ma a valori correnti non lo è ancora. Gli Usa crescono al 2,5% mentre la Cina al 4,5% e secondo me il dato è taroccato. Osserveremo un'ulteriore contrazione dell'economia cinese dovuta alla crisi demografica, loro non vogliono migranti."

Infine, Forchielli ha suggerito alcune misure per risollevare l'economia italiana: "Per risollevare l'economia italiana, occorre far arrivare più migranti, ma non quelli dei barconi. Poi bisognerebbe mettere mano allo statuto dei lavoratori, perché nelle grandi aziende la gente non fa un cavolo."

 

Alberto Forchielli ha offerto una visione critica e diretta sulle relazioni economiche tra Italia e Cina, sottolineando le sfide e le opportunità per le imprese italiane e la necessità di riforme strutturali per migliorare l'economia nazionale.

 

 

Ascolta l’intervista: https://www.radiocusanocampus.it/it/alberto-forchielli-imprenditore-fondatore-di-mindful-capital-partners








  Altre in "Società"