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09 Ottobre 2013
Il mondo del teatro in lutto: ci ha lasciati Luisa Pasello
di Elisabetta De Carli
 Il mondo del teatro è in lutto per la morte di Luisa Pasello, regista e attrice originaria di Ferrara. A 56 anni compiuti lo scorso venerdì, si è spenta a Volterra dopo una lunga malattia.
Aveva iniziato il suo percorso di formazione a Ferrara, proseguendo gli studi a Bologna ed esordendo infine nel 1981 a Pontedera. Da allora, insieme alla sorella Silvia, si era dedicata anima e corpo al mondo del teatro, diventando ben presto una delle voci e presenze più note e interessanti nel panorama artistico italiano, soprattutto nell’ambito del teatro sperimentale e d’avanguardia. Negli anni lavorò con personalità illustri come Rickard Gunther, Celina Sodré, Jerzy Sthur e Ryzard Cieslak, continuando a operare per lo più presso il Centro Studi e Ricerche Teatrali di Pontedera, dove aveva stretto un fruttuoso sodalizio artistico col regista Roberto Bacci.
"Con la scomparsa di Luisa Pasello se ne va una delle presenze più significative della scena teatrale contemporanea", sono le parole comparse in una nota del Teatro Comunale di Ferrara, con il quale l’artista aveva collaborato a più riprese da metà degli anni ’80 in poi. Anche il parlamentare Sandro Bratti esprime il dolore per la dipartita di "un’amica cara, una persona intelligente e sensibile che non aveva mai esitato di fronte a scelte coraggiose".
Ieri il suo corpo è stato esposto in una camera ardente presso il teatro Era di Volterra.
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