Dolcezze di Natale

È arrivato il giorno in cui tutto quello per cui state lavorando da giorni, come quando studiavamo per gli esami e poi finivamo nel limbo a contare le ore che mancavano, sarà scaduto, ora è il momento di accelerare, chiudere pacchetti se non lo avete fatto (sigh!) controllare di aver spurgato le vongole o marinato il salmone, fatto la piega alla chioma che in verità si ondeggia già da giorni prima, per gli auguri parentali. Ora bene, sarebbe tempo di migrare, ma poco corretto verso l’orda di invitati che invaderanno la tavolata, sì qualcuno lo avete perso nella memoria di altri Natali, ma se è lì, deve essere imparentato con voi per forza (almeno si spera).

Niente cinismo è Natale, c’è da scambiarsi sorrisi e auguri anche col vicino che disperde acqua fino al vostro tappeto quando sistema le piante, anche con quello con lo stereo a palla 24 su 24. Controllate il numero di bagno schiuma che avete acquistato e dividetelo mentalmente per il numero di parenti, dividendo i rosa dagli azzurri (almeno questo) e cercate il bambino che nascerà a mezzanotte e a mezzanotte meno tre in una casa su due non si trova di solito.

Ora se avete tempo, avete risposto agli auguri e telefonato a chi dovevate, tirate fuori il pandoro che poi non avrete tregua, e un momento, per comporre un dolce che sia più originale che aprire il sacchetto e darci di neve-zucchero a velo. Con in sottofondo l’immancabile Mariah Carey che ad ogni vigilia non manca di inondare di “All I Want for Christmas is you” cercate in giro tutti i cioccolatini che vi hanno regalato, anche i cremini che avete nascosto per consolarvi nei momenti di malinconia festivera, vi occorrerà:

Una bella dose di Spirito di Natale, se non lo avete, aspettate di vedere “Una poltrona per due” vi tornerà per forza, quindi 2,5 dl di panna fresca (se non l’avete chiedete alla vicina sorridendo, a Natale nessuno può dirvi di no!) racimolate una ventina di praline, qualche nocciola ricoperta di cioccolato, i cremini e il resto tenetelo per la befana, preparate circa 1 dl di caffè ristretto ( vabbè concedetevi pure una tazzina ma ricordatevi di non stare a gongolarvi pensando che a Natale ce la si può prendere comoda…) 250 gr di mascarpone, 1 uovo, 2 cucchiai di zucchero a velo, un po’ di cacao, un pizzico di sale.

Mettete la panna in freezer per una mezz'ora, sgusciate l’uovo separando tuorlo e albume, montate il tuorlo con 1 cucchiaio di zucchero a velo incorporate il mascarpone (mi raccomando l’uovo deve essere freschissimo altrimenti desistete). Montate a neve l’albume con il pizzico di sale, unite al composto. Fate riposare la crema un paio d’ore in frigo nel frattempo componete i segnaposto (si è carino pensare ai segnaposto magari con cartoncini da ritagliare colorati o se avete tempo impastando biscottini di pasta frolla a tema natalizio da arricchire con nastrini rossi. Insomma piccoli tocchi fai da te) o se proprio non siete portate per il fai da te, datevi allo smalto, magari rosso fuoco, quale occasione più in tono.

Mettete in freezer i cioccolatini per cinque minuti. Montate la panna, togliete i cioccolatini dal freezer. Tagliate il pandoro a fette orizzontali, almeno sei, bagnate con il caffè, farcite le fette con la crema, sovrapponete le fette (ruotatele sfalsandole) decorate gli spazi con la panna e aggiungete i cioccolatini un bel ciuffo di panna in cima, una spolverata di cacao e il pandoro più goloso renderà la stanchezza da preparativi molto più lieve, meno lieve il numero di calorie …. (580 circa a porzione) ma a Natale la caloria non vale…auguri dolcissimi a tutti…