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08 Ottobre 2014 Nel 2015 lo smartphone sarà touchless di Fabrizio Paciocco
La direzione ormai è quella: sono sempre più frequenti le notizie di nuovi studi, ricerche o tecnologie orientate a rendere obsoleto il concetto di touch screen. Lo smartphone, e di conseguenza tutte le tecnologie interattive che vi si assimilano, diventerà molto probabilmente touchless, molto più intuitivo e potrà dunque essere adoperato soltanto con l’aiuto dei gesti. Stavolta a parlarne è stata la Elliptic Labs in occasione della presentazione al CEATEC di Tokyo della tecnologia Multi Layer Interaction.
In cosa consiste la Multi Layer Interaction? Si può tradurre con "Interazione multistrato", perché permette di operare a diversi livelli, o strati, basandosi sulla distanza tra la mano e il display e consentendo, grazie a questa misurazione, di modificare le possibilità di utilizzo del dispositivo da parte dell’utente, adattando i diversi contenuti a cui è possibile accedere. Sarà possibile navigare tra le schermate del menù, riprodurre un video, accedere alle funzioni e altro ancora sfruttando soltanto la propria gestualità, un altoparlante a ultrasuoni di 5,2 mm2 e quattro microfoni posizionati lateralmente sullo smartphone. Le onde emesse e restituite al dispositivo permettono dunque di rilevare movimenti e corpi in uno spazio di 180 gradi, per ora a una distanza di 50 cm dal telefono intelligente.
Esempi pratici? Si inizia avvicinando al mano allo schermo: rilevato il movimento, questo si illumina mostrando le informazioni presenti. "Questa nuova tecnologia accelera l’utilizzo delle applicazione a cui di norma si accede più volte al giorno, come i messaggi", ha spiegato Danielsen di Elliptic Labs.
L’azienda ha già firmato dei contratti per una futura commercializzazione di questa nuova tecnologia e i primi dispositivi di questo genere dovrebbero uscire sul mercato nel corso del 2015.
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