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27 Giugno 2017
Stanchi e stressati? Ve lo diranno i vostri geni
di Alla Drobyazko


Stanchi e stressati? Ve lo diranno i vostri geniCome si fa a far tutto? Tra lavoro, impegni, visite mediche e cambiamenti di programma dell’ultimo minuto, ognuno di noi si trova prima di noi ad ammetterlo: "Sono stressato". Sogni di vacanze in luoghi remoti, cellulari spenti e computer stipato in un cassetto incominciano ad affollare i nostri pensieri e ad ogni minimo contrattempo sentiamo i nervi tendersi e quel poco raziocinio che ci rimane implorare alla nostra lingua di tenere a bada risposte magari poco gentili a chi ci sta intorno. Stress, stress, stress.

Con chi prendersela? Secondo un recente studio la risposta è semplice e non riguarda né il lavoro, i propri figli o la sfortuna che sembra perseguitarci da un po’ di tempo a questa parte, ma coi nostri genitori. I dati raccolti da un gruppo di scienziati tendono infatti ad evidenziare che l’inclinazione di ognuno di noi ad affrontare le sfide quotidiane con o senza stress dipende dal proprio patrimonio genetico. Lo studio è stato svolto da Guillen Fernandez, professore di neurologia cognitiva presso la facoltà di medicina della Radboud University Nijmegen. Utilizzando un particolare macchinario per passare al vaglio le funzioni neurologiche delle persone sottoposte a stimoli stressanti (in particolare una scena di violenza di un film seguita da una serie di immagini di persone arrabbiate e spaventate), ha notato come l’amigdala, una regione "primitiva" del cervello che controlla e gestisce le emozioni, fosse più attiva in coloro che avevano eredito un particolare gene.

"Questa differenza genetica individuale si palesa solo quando le persone vengono sottoposte a stress. È la prima volta che in questo tipo di situazione si riscontra una variazione genetica che mostra una risposta differente", afferma.

Questo particolare gene è presente in circa metà della popolazione. Ci permette certo di essere più consapevoli dei problemi, ma anche più vulnerabili alle pressioni e ad affrontare le sfide quotidiane in un mondo che si fa ogni giorno più caotico.

"Stiamo cercando di capire se queste persone siano anche più inclini a sviluppare uno disordine da stress post-traumatico in seguito ad un trauma reale", ha aggiunto il ricercatore.

Quanto allora influisce l’ambiente? Per quanto si consideri determinante, le scoperte genetiche continuano ad appurare realtà scientifiche sempre più rilevanti nella determinazione di quanto una persona possa davvero aver acquisito alla nascita. Già studi meno recenti hanno dimostrato che i geni possono incidere profondamente tanto sulla nostra propensione all’ottimismo, al sentirsi stanchi o al romanticismo, quanto sulla nostra capacità del nostro metabolismo di funzionare correttamente.

In ogni caso, se ora desiderate davvero una vacanza potete dirlo al vostro capo: "È una condizione genetica!"






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