Rss di IlGiornaleWebScrivi a IlGiornaleWebFai di IlGiornaleWeb la tua home page
Sabato 13 settembre 2025    redazione   newsletter   login
CERCA   In IlGiornaleWeb    In Google
IlGiornaleWeb

Hi-TechGaia Massano

CONDIVIDImyspacegooglediggtwitterdelicious invia ad un amicoversione per la stampa

24 Aprile 2012
Girls in Ict Day, l'invito dell'Onu rivolto alle donne
di Gaia Massano


Girls in Ict Day, l'invito dell'Onu rivolto alle donneIl 26 aprile è vicino e l’Onu ha organizzato un’importante iniziativa. Si chiama "Girls in ICT Day" e rappresenta un invito aperto a tutte le donne del mondo perché si avvicino al mondo dell’Ict, ovvero alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Per rispondere a questo appello, numerose società operanti nel settore e agenzie delle Nazioni Unite si sono dunque mosse in tal senso, organizzando un incontro che si terrà nella città di New York rivolto proprio a discutere e pianificare nuove strategie che possano operare per diminuire l’enorme divario tra i sessi in ambito tecnologico. Interrogativo principale al quale si tenterà di dare risposta sarà soprattutto quello che riguarda il perché, a fronte di un alta domanda di occupazione e stipendi mediamente alti, la risposta del mondo femminile in questa direzione sia così bassa.
 

Dati alla mano, risulta infatti che negli ultimi trent’anni sia almeno triplicato il numero di laureate in discipline informatiche, ma è ben diverso, e molto più basso, il numero di donne che trova lavoro o scegliere comunque di lavorare nel medesimo settore.
Il Girls in Ict Day è dunque un invito a riflettere su questa tematica a livello mondiale, cercando di rendere più sensibile il pubblico di fronte ad una situazione che assume gradualmente i contorni di un problema di disparità dei sessi. Quali sono le barriere che ancora bisogna superare?

All’incontro che si terrà nella grande città americana saranno presenti importanti figure che ricoprono ruoli importanti in questo particolare settore di mercato, pronte a condividere la propria esperienza e ad incoraggiare altre  donne come loro ad assumere un ruolo più incisivo nello sviluppo tecnologico.








  Altre in "Hi-Tech"