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25 Gennaio 2012
Un sapone magnetico contro l'inquinamento marino
di Alessandro Ceronetti
 Si tratta di una di quelle trovate green che tanto piacciono agli ambientalisti: un sapone magnetico in grado di contrastare le maree nere. Le sostanze che compongono il sapone sono in grado di assorbire il petrolio eventualmente disperso in mare, riuscendo così a evitare i distrastri ambientali e gli inevitabili stravolgimenti all'ecosistema di cui spesso sentiamo parlare.
L'invenzione è stata realizzata dai ricercatori dell'università di Bristol che, monitorati dal professore di chimica Julian Eastoe, hanno messo a punto un prodotto in grado di bonificare le acque colpite da versamenti petroliferi ma composto da sostanze sostanzialmente innocue per il pianeta. Il sapone è stato testato in provetta, dando prova di poter inglobare in sé il petrolio e di poter essere poi rimosso facilmente grazie alle sue proprietà magnetiche: le microstrutture molecolari di solfato ferroso che lo compongono possono infatti rimuovere completamente il petrolio grazie alla possibilità di dirigere magneticamente il detergente nei punti in cui il suo utilizzo è necessario, rendendo al contempo semplice e veloce la sua rimozione. Le bonifiche si renderebbero quindi più veloci, maneggevoli ma soprattutto efficaci. Aspetto ancora più interessante è rappresentato dalla notevole riduzione dei fattori di rischio nei confronti della salute di eventuali abitanti delle zone costiere, che grazie a questa nuova creazione verrebbero tutelati in maniera maggiore.
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