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17 Novembre 2011
Torino, la prima capitale italiana
di Elisabetta De Carli
 Torino, capoluogo del Piemonte, pur essendo sempre stata una bellissima città, fino a qualche anno fa è sempre stata bistrattata e, a paragone di altri centri d’interesse come Firenze, Roma o Venezia, non è mai rientrata propriamente nelle classiche rotte turistiche. Un cambiamento vi è stato nel 2006 quando, grazie alle Olimpiadi invernali, la città è stata improvvisamente rivalutata e folle di turisti, per l’occasione, vi si sono raccolti. Negli anni di preparazione all’evento sono stati apportati profondi mutamenti che hanno interessato soprattutto i principali corsi cittadini, riorganizzati ad hoc per rendere più snello il traffico e più veloci i collegamenti. È stata anche inaugurata la prima metropolitana del capoluogo che, forte delle nuove tecnologie disponibili, funziona senza l’ausilio di guidatori.
Sfruttando la forza degli eventi, Torino ha saputo rivalorizzarsi e presentarsi come una città davvero interessante e ricca di luoghi di interesse. Lunghi viali, spazi aperti e oasi verdi la caratterizzano come una città a misura d’uomo, a cui si accompagnano splendide proposte culturali. Tra le tante il Museo Egizio, secondo in ricchezza solo a quello de Il Cairo, o il Museo Nazionale del Cinema, nel quale i visitatori possono seguire un percorso nella suggestiva cornice della Mole Antonelliana e poi, prendendo l’ascensore, farsi spettatori di uno dei più incantevoli panorami dell’arco alpino. La visita alla città può poi proseguire lungo Via Garibaldi, la via pedonale più lunga d’Europa, o lungo gli argini del Po tra i bellissimi giardini del Parco del Valentino, col suo borgo medievale e i romantici ristorantini che propongono,a prezzi accessibili, menù davvero appetitosi. Torino, prima capitale d’Italia, era già una bella donna, ma ha saputo giocare bene le sue carte con il tempo ed ora è ancora più bella di prima.
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