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13 Luglio 2012
Ghiacciai di una volta
di Elisabetta De Carli
 Con l’alto patronato della presidenza della Repubblica, nonché la partecipazione di numerose istituzioni scientifiche nazionali e dei gruppi glaciologici italiani che svolgono attività di monitoraggio, ecco una nuova proposta che unisce l’amore per la fotografia a quello per la natura: Ghiacciai di una volta. Fino al 30 ottobre 2012 saranno infatti ospitate sul sito www.ghiacciaidiunavolta.it 75 scatti storici che illustrano i ghiacciai italiani così come erano in altre epoche, più precisamente dal primo dopoguerra fino agli anni ‘80. Sempre fino al 30 ottobre chi desidera può partecipare al concorso, gratuito e aperto a tutti, inviando una foto degli stessi ghiacciai così come sono oggi, aderendo così a uno splendido progetto di arricchimento della memoria del paesaggio e di ricerca scientifica. L’idea alla base infatti è quella di poter utilizzare la fotografia come strumento di confronto e di osservazione del territorio che cambia nel tempo, valutando in questo modo lo stato di salute dei nostri ghiaccia. Scopo del progetto è anche quello di riconoscere la notevole importanza di questi ultimi, sia da un punto di vista climatico, sia sotto i profili economico, sociale, energetico e, non da meno, paesaggistico. In Italia ve ne sono più di mille, tutti attualmente in fase di ritiro, un lento processo che da 150 anni a questa parte ha dimezzato l’estensione glaciale nel nostro Paese, recando con sé numerose conseguenze negative, tra cui un notevole dissesto idrogeologico. Gli scatti migliori verranno pubblicati sul sito Internet del concorso e sul catalogo del progetto insieme al nome dell’autore.
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