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Cultura - SocietàStefania Castella

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14 Aprile 2023
Stefania Orlando: A Napoli un pieno di bellezza
di Stefania Castella



Stefania Orlando: A Napoli un pieno di bellezza
Stefania Orlando e Daniela De Falco

Ha portato una ventata di primavera in una giornata piena di vento Stefania Orlando giunta a Napoli per un pomeriggio di affetto e incontri importanti. Occasione per ritagliare un momento per sé accolta dall’amica Daniela De Falco nel negozio di cui è proprietaria Dadea Shop luogo di bellezza nel cuore pulsante di Napoli dove bomboniere e articoli da regalo restano memoria di un istante unico, decori legati al ricordo anche di Stefania e oggi occasione da dedicare ad un momento privato da vivere in famiglia. La serata un ulteriore momento piacevole condiviso con Daniela, suo fratello Cosimo De Falco, il press agent Rocco Corsano l’avvocato e criminologa Antonella Formicola.

 

Stefania com’è stata questa toccata e fuga napoletana?

-Adoro Napoli e ogni volta che ho l’occasione di tornarci ne sono sempre esaltata. Sono andata a trovare la mia amica Daniela che oltre ad essere una grande professionista è umanamente una persona unica. Sono stata al suo store dove realizzano bomboniere e tutto il necessario per grandi eventi. Ho pensato a lei per una tappa importante da vivere con la mia famiglia. Lei ha curato anche il mio matrimonio e sapevo già di essere in buone mani. Siamo stati poi a cena da Mimì alla Ferrovia ristorante fantastico dove ho assaggiato per la prima volta i peperoni ‘mbottonati (imbottiti N.d.R.). Una meraviglia. -

Possiamo dire che Napoli ha lasciato un buon segno

- Se dovessi cambiare città pur amando Roma la mia casa, sceglierei Napoli sicuramente. -

Come per tutte le grandi città pregi e difetti convivono incastrandosi

-E come si fa a parlarne male? Ho un ricordo bellissimo di questa città di quando tra il ’96 e il ’97 ho fatto teatro all’Augusteo e vissuto per qualche mese a via Chiaia. Ricordo con grande entusiasmo quei tempi, sono stata benissimo. Napoli è fucina di una cultura che resiste e del resto poi tutte le città hanno un lato buio. A Natale sono stata alla serata organizzata da Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara che hanno questa associazione che si interessa della riqualificazione di città e provincia e ho apprezzato molto questa idea che dovrebbe essere ovunque, l’ho vista come una grande dichiarazione d’amore nei confronti della propria terra. Napoli ha bisogno di quell’amore che non tutti riescono a dare, a comprendere. Spesso guardiamo solo la parte brutta delle cose che è in ogni contesto ma non ci sarebbe il bello se non ci fosse il brutto. -

Una domanda che spesso dimentichiamo di farci: Come sta?

-Sto vivendo una fase nuova della mia vita essendo single da agosto. -

-La forma di amore più alta è nel lasciare andare- leggevo in una dichiarazione recente

-Un messaggio importante considerando anche le tante persone che non accettano la fine di una relazione e la violenza che spesso ne scaturisce. In generale penso che il rispetto si debba dimostrare proprio nei casi in cui l’amore finisce. L’amore non si può programmare, forse non finisce del tutto ma si trasforma e tante volte prima da una parte soltanto. A un certo punto si sente l’esigenza di prendere strade diverse e magari l’altra persona in quel momento non la pensa allo stesso modo ma bisogna rispettare ogni scelta. La forma più nobile dell’amore è lasciare andare, dare modo all’altro di provare a trovare nuove strade. Amare vuol dire volere il bene dell’altro. L’amore non si può recintare. -

Spesso si sopportano pesanti quotidianità per mancanza di coraggio, ci vuole tanta forza per lasciarsi andare

-Quando la quotidianità diventa un macigno bisogna prenderne atto. Si imparano nuove modalità, credo che quando si ama ci si possa lasciare anche amandosi, magari in modo differente. -

Cosa vede all’orizzonte?

-Attraverso questa fase nuova come un diario tutto da scrivere. La cosa che mi piace di più in un momento in cui comunque devo ancora ricentrarmi, è quella di vivere un po' le cose last minute. Essendo sola decido per me stessa e Margot la mia cagnolina che mi segue ovunque, ogni tanto ci ritagliamo qualche week end dell’ultimo momento. -

Piccole forme di libertà che hanno il loro lato positivo

-Certo e pur essendo comunque libera anche prima, nell’essere in due ci si confronta in modo diverso, essere in due significa in automatico avere un confronto con l’altro, adesso invece è tempo di prendermi cura di me. -

Quali sono i progetti più imminenti?

 

-Sto realizzando per Real Time una collaborazione che mi piace molto, un programma bello, nuovo; sono sempre a La vita in diretta con Alberto Matano dove ci sono ogni volta argomenti interessanti, mi tengo impegnata su tanti fronti e cerco di ritagliare uno spazio per me stessa. Napoli è stata la coccola che mi sono regalata. -








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