Edizione numero 15 dell’evento a scopo benefico : premiati Riccardo Monco, Silvano Brescianini e Parma Calcio 1913 con Roel Vaeyens- L’emozione ed i ricordi di Edoardo Raspelli
Come sempre è stata una grande festa La Notte dei Culatelli: il premio/evento benefico ideato dai fratelli Massimo e Luciano Spigaroli con i loro familiari, giunto alla quindicesima edizione, ha incantato gli invitati con l’atmosfera unica dell’Antica Corte Pallavicina, antico castello sulla golena del fiume Po, a Polesine Parmense. A far gli onori di casa, oltre ai due fratelli Spigaroli, la figlia di Luciano, Benedetta e la moglie Antonia.
Dopo l’aperitivo negli orti di corte, punteggiati da varie isole del gusto dedicate a sua eccellenza il maiale, nelle diverse stagionature e tipologie, nell’aia incorniciata dalle mura del castello si sono tenuti il cocktail dinner e a seguire il talk show con gli ospiti dell’edizione 2024, che hanno ricevuto il premio per essersi distinti nei loro settori, lavorando sempre alla ricerca dell’eccellenza.
A essere insigniti del riconoscimento: Riccardo Monco, chef dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze ; Silvano Brescianini, presidente del Consorzio per la tutela del Franciacorta e la società Parma Calcio 1913, ritornata quest’anno nella massima serie, rappresentata dal Managing Director Sport Roel Vaeyens.
Il tutto era condotto dal direttore del quotidiano Gazzetta di Parma, Claudio Rinaldi.
Istituito durante l’ultima edizione, anche il premio dedicato agli Ambassor Antica Corte Pallavicina, veri e propri ambasciatori dei salumi “Spigaroli” in Italia e nel mondo. A riceverlo: Trattoria Ceriati; Osteria Del Cerreto; La Bottega Infinita Srl; Gastronomia Passoni e Pregiate Carni Piemontesi. Tra i 300 ospiti, in massima parte “addetti ai lavori”, Cesare Carbone, chef e patron del celebre Manuelina di Recco (anche presidente dell’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo ) ed Edoardo Raspelli.
Tutto davanti a decine tra telecamere cineprese ed obiettivi fotografici, in particolare, tra questi ultimi, quelli di Alessandro Carra e Canio Romaniello.
Come per tutte le precedenti edizioni, la serata è stata l'occasione per devolvere un importante contributo economico (10 mila euro) ad associazione meritevoli. Quest’anno è stata la volta de Il Banco di Solidarietà di Polesine Zibello, una piccola associazione che si occupa da una ventina d’anni di assistere famiglie in difficoltà che vivono nel comune parmense. Attualmente sono 18 i nuclei familiari per un totale di 46 persone, per la maggior parte anziani.
Altro riconoscimento al progetto Cascina Ri-Nascita, nato da un’idea di Alessandra Kustermann e dall’esperienza più che ventennale di due centri antiviolenza di Milano, SVS Donna Aiuta Donna (SVS DAD) e Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (CADMI). I due centri insieme alla società sportiva dilettantistica Campacavallo, hanno vinto il bando per la rifunzionalizzazione di Cascina Carpana, che potrà ospitare 10 donne con figlie e offrire ogni anno percorsi di formazione e lavoro ad altre 90 donne dai 18 ai 59 anni, seguite dai centri antiviolenza. Qui le donne accolte potranno vivere, formarsi e lavorare, recuperando autostima, benessere psicologico e serenità.
Particolare l’emozione di Edoardo Raspelli: “Sono entrato al Corriere d’Informazione, edizione del pomeriggio del Corriere della Sera, a 22 anni, nel 1971, dopo due anni di collaborazione. Al mio fianco Walter Tobagi, Ferruccio De Bortoli, Gian Antonio Stella, Vittorio Feltri… Nel 1975 su ordine di Cesare Lanza affiancai la cronaca nera con la critica ai ristoranti ed il segretario di redazione del Corriere della Sera, Luciano Micconi mi disse “Perchè non vai a provare il ristorante di mio nipote, Massimo Spigaroli, al Cavallino di Polesine Parmense ?!” Ci andai, da inatteso cliente qualunque pagante e feci un articolo anche sul settimanale Corriere dei Ragazzi. Poi, Massimo Spigaroli finì anche nelle pagine del mio primo libro, nel 1977, 100 RISTORANTI TOP A MILANO E DA MILANO, poche pagine dopo il Sole di Maleo di Franco Colombani e prima del San Domenico di Imola di Gian Luigi Morini e Valentino Marcattilii… Quanti ricordi…”.
Per informazioni: Antica Corte Pallavicina
Via Sbrisi 3, - 43016 Polesine Zibello (PR)
Tel. 052496106
info@acpallavicina.com
http://www.salumianticacortepallavicina.it/
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