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15 Dicembre 2023
Monaco Yachts Show 2023. Focus sull’indotto.
di Francesco Pisani



Monaco Yachts Show 2023. Focus sull’indotto.
Sommerg

Quando si partecipa a un salone, si sa, il fascino del grande prevale su tutto. Se si tratta di auto sono le supersportive a farla da padrone e se si tratta di barche sono quelle più lunghe ad affascinare maggiormente.

Ma c’è un mondo che lavoro per creare, arredare e abbellire questi meravigliosi mega yacht che spesso rimane un po' nell’ombraed è tutto l’indotto.

Ecco in questa articolo vorrei raccontarvi brevemente tutta questa parte del salone che spesso rimane in secondo piano ma non per questo è meno interessante.

Partiamo col dire che le aziende fornitrici sono alloggiate sul lato destro del salone, per intenderci il lato della griglia di partenza del gran premio di F1.

In questi spazi trovano posto tutti coloro che forniscono i materiali, le tecnologie e gli arredi che poi si vedono a bordo delle barche poco distanti.

Facciamo qualche esempio. Se pensate alla strumentazione che troneggia nella cabina dell’equipaggio, ecco si trovano vari fornitori di questi splendidi strumenti. Ormai sono quasi completamente con schermi touch e permettono l’intero controllo della barche con pochi tocchi. Ad esempio, in fase di ormeggio, anche la barca più grande si comanda attraverso un piccolo joystick che con tocchi e rotazioni leggere fa muovere l’imbarcazione nelle 4 direzioni, spesso grazie all’aiuto di varie eliche poste anche a prua.

Le eliche, si. E veniamo così ad un altro pezzo cardine per una barca. Anche queste di fatto sono indotto. E se ne vedono di magnifiche con lavorazioni degna del mondo dell’orologeria. In materiali diversi e con forme che si devono adattare alle specifiche richieste dal costruttore. Va da se che una barca ad alte prestazioni chiederà eliche con profili aggressivi e magari doppie per ogni motore mentre un grande yacht presenterà eliche di grandi dimensioni. Ma tutte, comunque, sono fornite da aziende satellite.

Se pensate poi ai sistemi radar che troneggiano sulle barche, ecco di nuovo ci sono decine di fornitori, spesso tedeschi, che portano qui a Monaco i loro ultimi ritrovati. Tecnologie degne dei migliori aerei e che sono in grado di visualizzare davvero ogni dettaglio a km di distanza.

Si continua con i sistemi di stabilizzazione. Sono dei potenti giroscopi che riduco e quasi annullano gli sbandamenti delle barche. Il loro effetto, per chi non lo avesse mai visto, è davvero stupefacente. Girano molti video e vi invito a guardarne qualcuno per capire quanto tali sistemi siano efficaci.

Ci sono poi le luci e gli arredi di bordo. E qui l’italia dice la sua in modo prepotente. Dai top brand che forniscono divani, poltrone in pelle e tessuto ai piccoli produttori super specializzati nei led sia subacquei, per illuminare lo scafo, che per gli interni. Per continuare poi con le scale interne ed esterne. Alcune meravigliose in acciaio ma quelle che più stupiscono sono quelle in carbonio. Un nobile materiale che tutti abbiamo imparato a conoscere grazie alla formula 1 per le sue caratteristiche di rigidità e leggerezza. Caratteristiche queste che tornano utili anche nella nautica dato che meno peso significa anche qui riduzione dei consumi. E rigidità significa meno scricchiolii a bordo.

E poi ancora sistemi di depurazione delle acque, vele, alberi e i giocattoli, gli immancabili giocattoli. Uno lo vedete nella foto allegata e si tratta di un sommergibile che permette l’esplorazione dei fondali fino a diverse centinaia di metri. Sono disponibili da 2 a 12 posti e i costi sono di svariati milioni di euro come logico per una tecnologia simile.

Tra i più gettonati ci sono i seabob, piccole tavole a motore elettrico cui attaccarsi  per correre a filo d’acqua o subito sotto. Se vi state chiedendo il costo…circa 10k euro per i modelli base. E spesso a bordo ce ne sono svariati…

Non mancano mai gli elicotteri e i gonfiabili con cui allestire spiaggie private tutte intorno alla propria nave e creare cosi punti di svago e di attracco per moto d’acqua, altro giocattoli, si…

Spero che questa carrellata sia stata interessante, vi saluto e vi rimando al mio profilo IG (alta.orologeria.al.microscopio) dove troverete tutti i contenuti come foto e video di questo bellissimo evento.








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