Diego ad Amici

Grandi numeri ed emozioni a non finire per i serali di Amici, Morgan scottatura a parte, si prosegue in stile carro armato per la banda del sabato sera, e oltre le grandissime esibizioni di giovani che quest’anno dimostrano serale dopo serale, di rassomigliare sempre più a ben più incerti professionisti, il panorama internazionale ha uno spazio breve ma intenso, appuntamento dopo appuntamento. Per il settimo serale il numero dieci più grande di tutti i tempi che glorificava Il Napoli e la città stessa, imprimendosi nella memoria e nella storia del calcio mondiale, Diego Armando Maradona, ospite speciale, riempie di adrenalina il pubblico e si presta a simpatici siparietti con un ammirato Stefano De Martino.

Resta in studio seguendo tutta la serata al fianco del quinto giudice, un’emozionata Simona Ventura, che lo saluta con un abbraccio caloroso e un ricordo: “Ho cominciato la mia carriera da giornalista proprio con lui”: Una lunga intervista sarà la confessione e la volontà di un nuovo percorso già iniziato da tempo, Diego nella sua dimensione più umana, ha vissuto di alti e bassi e come molti umani in vite normali tra luce e buio, con l’aggiunta di una dimensione fatta di partenze e ricordi di quando non c’era da mangiare, catapultato in un mondo che lo spingeva sempre più in alto, per lungo tempo si è perso stordito di vizi, la droga che lo ha portato sempre più a terra, al coma, dal quale è ritornato con la volontà di smettere di farsi del male per se stesso e per l’affetto dei suoi figli. Il pubblico è tutto per lui. Ma il parterre degli ospiti è variegato, e la partenza della gara è già un’emozione con l’arrivo e i duetti giocati con Gianna Nannini. I primi punti sono per i blu.

Riccardo scalda il pubblico con il nuovo inedito “Polaroid” avrà modo di scusarsi per le intemperanze riversate sui giudici nello scorso serale. I giovani di questa nuova edizione, sono bravi e anche parecchio impetuosi, ma dimostrano di saper chiedere scusa…Anche per il bianco Thomas l’ora dell’inedito, canta “Normalità”, e si raggiunge la parità. Amy Macdonald porta in scena la canzone che l’ha lanciata “This is the life” canta per Andreas e presenta l’ultimo album. Il giudice quinto Simona Ventura, sprigiona entusiasmo e dispensa lodi verso tutti. Elettrizzata al massimo. Il “Signor Tenete” del compianto Giorgio Faletti, non riesce con grande intensità al giovane Mike Bird, nonostante le lodi della Ventura, manca di pathos. Federica ha modo di rivedere un mitico “Respect” e Shady riporta la “Light my fire” dei Doors, che in questi giorni compie 50 anni. Con la terza prova i bianchi si aggiudicano la manche, allo spareggio finisce Riccardo. E’ il momento di Diego che scalda il pubblico e apre una parentesi di grandissima emozione oltre a dimostrare con un gioco e con una serie di tiri in porta, che il tocco non l’ha mai perso. Intanto le esibizioni continuano e Andreas sulle note di “Neanche il mare” dei Negramaro si guadagna un “Bravissimo” anche dal mitico Diego.

I Negramaro compaiono anche nelle corde di Thomas che porta al piano la poesia dolcissima di “Quel postò che non c’è”. Spazio per un altro ospite internazionale che porta in scena accompagnando la danza di Sebastian la sua “Hell.O”. La risposta è Andreas nel quadro ispirazione “Dottor Jekyll e Mr. Hyde”. La seconda manche è dei blu. Emma si prende un po’ di tempo per consultarsi con la Celentano: “Li ho presi in corsa, per me è più difficile, potrei fare la splendida e decidere da sola preferisco chiedere un consiglio per il loro bene”. Lo spareggio sarà tra Riccardo e Shady. Tra le emozioni delle esibizioni, spazio per un’intervista alla padrona di casa Maria, fatta da Simona Ventura e Diego Maradona, per Maria la confessione della voglia di fermare il tempo, e la paura di volare…Il tempo dello spareggio tra Riccardo e Shady finisce con l’eliminazione della ragazza. L’eliminata della settima puntata quindi è lei, Shady Fatin Cherkaoui, una fine che non sarà una vera fine, Boosta infatti produrrà un disco della giovane ed emozionante artista.