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29 Giugno 2011
Emma Watson, da attrice a modella?
di EF


Emma Watson, da attrice a modella?Emma Watson, la ora ventunenne star della versione cinematografica della saga di Harry Potter di cui presto potremo assistere all'ultimo capitolo in arrivo a metà luglio, comparirà in agosto sulla copertina e in un inserto sulla moda inglese sulla celebre rivista Harper's Bazaar. Autore degli scatti è Alexi Lubomirski, già conosciuto per aver lavorato con altri importanti nomi dello star system come Gwyneth Paltrow e Natalie Portman, ma anche per aver collaborato con altrettante riviste di punta del settore.
In questa sua versione fotografica, Emma mostrerà ai suoi fan un lato di sé del tutto inesplorato da chi l'ha conosciuta solo come la giovane streghetta Hermione Granger e nell'intervista che accompagnerà le immagini non parlerà solo della sua vista post Harry Potter, ma anche della recente decisione di lasciare la Brown University che, contrariamente a quanto si vociferava, non pare essere dovuta ad atti di bullismo di cui la ragazza sarebbe stata vittima. "Come molti altri studenti alla Brown, potrei trascorrere il mio terzo anno all'estero", ha dichiarato.
Ci si aspetta che, con gli studi in pausa e due film in arrivo (con Michelle Williams l'uno e Paul Rudd l'altro), si trasferisca a Los Angeles, pronta a ricevere ulteriori incarichi come attrice. Eppure anche la sua carriera come modella sembra promettere bene, con un ingaggio come testimonial di Lancome e un accordo col famoso fotografo di origini italiane Mario Testino. Cosa ne pensa Emma?
"Il mondo della moda può essere spietato e crudele, perché richiede che tu sia in un certo modo, che rientri in una certa forma, ma è anche il modo in cui funziona. Quando sono andata in Bangladesh in uno stabilimento dove venivano creati i vestiti (per etichette destinate al mercato di massa), è stato orribile. I vestiti a buon mercato hanno un prezzo: se le persone potessero vedere il modo inumano in cui sono prodotti, non li acquisterebbero nemmeno in un milione di anni...", ha affermato. È lecito ritenere che non lascerà definitivamente il mondo del cinema? Sarebbe una fortuna: sul tappeto rosso potremmo sentire la sua mancanza.






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