 | Twiggy negli anni sessanta |
Le ispirazioni per il make up occhi di questo inverno? Arrivano da lontano. Gli sguardi di questa nuova stagione ci raggiungono oltrepassando altre stagioni, direttamente dai mitici sixties. La parola d’ordine è cloggy, letteralmente: Pastoso.
I make up artists le vogliono così: grumose, lunghissime, ipnotiche ciglia che toccano il cielo
La memoria va a riprendere foto un po’ hippie che qualcuna di noi magari conserva, di mamme ventenni in quel periodo tra gli anni sessanta e settanta; capelli lunghi lisci piombo, visi chiari monocromatici e soprattutto occhi, grandi, enormi da bambole di porcellana, malinconiche. Le passerelle oggi ripropongono quello stile, richiamano quell’allure con linee pulite, talvolta geometriche, code di eyeliner molto allungate, e su tutto, da Marc Jacobs a Saint Laurent, sguardi ingigantiti da sapienti dosi di mascara.
Musa ispiratrice, volto, manifesto di questa tendenza, Twiggy, modella, oggi ultra sessantenne, dotata ancora di una straordinaria bellezza, che, di quei mitici anni sessanta, di quella swinging London che dettò legge in fatto di moda anche in Italia, era la massima rappresentante. Magra quasi androgina, nelle foto in bianco e nero, i suoi occhi grigi sembrano fermare chiunque si ponga difronte a guardare, occhi profondi e profondamente sensuali, ma di una sensualità innocente, quasi infantile. Occhi che ingoiavano il mondo. E oggi, ci piace, ancora, Dopo aggressivi smokey eyes, che di certo non si abbandoneranno del tutto, il tuffo in questo revival sessantottino sarà salutato caldamente dalle nostalgiche più impenitenti, forti soprattutto di accessori, che negli anni sono diventati ancora più tecnici. I nuovi mascara, strumento fondamentale per il nuovo look, sfruttano, mixandoli, componenti naturali di ultima generazione e cere sintetiche, per effetti rapidi e duraturi, come si chiede oggi, e di grande impatto. Allungare, volumizzare, gli scovolini high tech, rendono le performance, anche quelle delle più inesperte, molto simili a quelle di veri professionisti. Ciglia tutto volume sopra ma anche sotto, e magari matita bianca nella rima interna per esasperare ancora di più l’effetto.
Un trucco molto emozionale che probabilmente metterà d’accordo più generazioni, quelle attaccate ai ricordi del passato e quelle con un occhio al presente e uno al futuro.
|