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07 Dicembre 2011
Speed Date - Mordi e fuggi per trovare l'anima gemella
di SL
 Anche a Milano, come in diverse città d’Italia, si organizzano serate Speed Date dove dei single (quasi sempre) cercano di conoscersi e, con un po’ di fortuna, di piacersi. Ma in cosa consiste? L’idea è molto semplice: servono uomini e donne in egual numero, ci si iscrive scegliendo una fascia d’età a cui si è interessati, le donne restano ferme e gli uomini girano, tutti rigorosamente con il proprio numero attaccato sul petto. Incontri di 200 secondi che servono per capire se l’altra persona possa essere "quella giusta". Finita la chiacchierata lampo, si decide se l’interlocutore è interessante e si scrive SÌ o NO sulla scheda che viene consegnata alla fine e che servirà per creare i "match", ovvero far incontrare le persone che si sono reciprocamente piaciute.
Ma cosa succede poi nella realtà? Una gran confusione, gente che si alza e si sposta e faccia a faccia spesso molto ripetitivi nelle domande e nelle risposte. "Altro che due chiacchiere in relax!", commenta Daniela, una delle ragazze partecipanti. "È faticoso da morire! Capitano le stesse domande e si ripetono le stesse cose. Ogni tanto qualcuno ti stupisce e ti racconta qualcosa di interessante, ma nel momento in cui sta per approfondire "gong", scatta il cambio".
Chiara invece è fidanzata e ci confessa aver partecipato per curiosità. "Io mi sono divertita da pazzi, soprattutto perché mi sono studiata ogni volta personaggi diversi, con uno sono stata una maga, con un altro una barman". Alla domanda diretta sul fidanzato: "Sa che sono qui e avrei portato anche lui, ma purtroppo ha 52 anni ed è fuori fascia. Così l’ho dovuto lasciare a casa". Piccole ingiustizie da Speed Date, gli over 50 infatti non sono ammessi.
I signori uomini invece sembrano più pragmatici e diretti all’obiettivo. Qualcuno a metà serata si alza e abbandona il gioco, creando anche qualche problema di tipo tecnico in quanto lascia scoperta una posizione. La motivazione: ragazze poco carine e poco interessanti. In 200 secondi si capiscono molte cose. Per fortuna non la pensano tutti così e durante la pausa la gente si cerca e qualcuno si conquista già qualche numero di telefono. Ma chi sono le persone che scelgono di partecipare allo Speed Date? Gruppi di amici single che hanno voglia di passare una serata diversa, senza troppe aspettative, ma con la speranza di trovare persone simpatiche.
Ci spiega Caroline, una ragazza tedesca che da qualche anno vive a Milano: "Conoscere persone qui è molto difficile. Se esci la sera e vai in un bar, di rado ti capiterà che qualcuno venga e si presenti. È così lo Speed Date crea l’occasione che normalmente non capita". Si incontra anche qualche "aficionado" che ha partecipato diverse volte.
Dando un’occhiata alla sala sembrano tutti mediamente divertiti e soddisfatti, come gli organizzatori, che confermano che Milano è una delle piazze migliori che riesce a raccogliere fino a più di 100 partecipanti in una sera.
Resta solo da capire quante coppie effettivamente si formino ogni evento, anche se per tutti l’importante è passare una serata divertente con gli amici, ampliando il propria cerchia di conoscenze.
Per saperne di più www.speeddate.it.
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