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14 Dicembre 2015
Cat woman in passerella e fuori, un cuissard per tutte.
di Stefania Castella



Cat woman in passerella e fuori, un cuissard per tutte.
Lunghezza over per modelli super

Quant'è vero che gli esami non finiscono mai. Per le donne, di più. Seppellita la snervante prova costume estiva, ecco che si presenta la ancor più infima prova invernale, la prova stivale. Sembra così vicina la stagione passata che neanche il tempo di archiviare le chilometriche tendenze passate, che ce le ritroviamo già alle porte. 

 

Overknee, Cuissard, come preferite chiamarli, i corsi e ricorsi della storia e della moda sono sempre dietro l’angolo e le tendenze autunno - inverno 2016 li propongono ancora, in materiali diversi, originali ma sempre in lunghezze estreme. Non c’è bisogno di sottolineare il tipo di gamba prediletta dal modello, ma nulla vieta che una lunghezza umana di gamba possa trovare ispirazione tra i modelli più forti in versioni mitigate, lontane dalle passerelle. Lì in verità i modelli sono tirati a lucido per l’occasione, lucidi di vernice brillantissima intercettati per Saint Laurent, lucidi come quelli intravisti in qualche scatto fuori dal red carpet, ma indosso comunque a pezzi da novanta del calibro di Rihanna, qualche ultima immagine la ritrae in capello nero e look verde, cuissard in tono lucidi e color verde menta, da osare solo per occasioni livello star.

Bellissima la super top Cara Delevingne, star del web una volta in ritiro dalle passerelle l’altra no, con il modello patchwork Burberry Prorsum, in camoscio e abito rigorosamente mini a scoprire chilometriche gambe, bè che dire sceglie un modello che sembra disegnato apposta per lei. Parliamo ovviamente di modelli in lunghezze over, e altrettanti tacchi super, sottili, difficili, decisamente impensabili per le incombenze quotidiane.  Se proprio però il ginocchio coperto è il nostro mito, la lunghezza può sposarsi con l’eleganza raso terra o quasi, di Liu Jo, se poi al portabile vogliamo aggiungere la stessa carica glamour e qualche centimetro comunque, i modelli in camoscio dai colori neutri di marroni e cammello visti da H&M si sposano con cappotti quotidiani e dress code da occasioni varie. Eclettici, eleganza e praticità possono andare insieme.

 

Difficile per certi modelli che si sposino invece con l’abbordabilità, molte creazioni, hanno firme dai molti zeri come i bellissimi overknee in camoscio, tacco medio, morbidezza estrema, come estremo il resto, firma di Tom Ford. Il camoscio di Stuart Weitzman invece è una calzatura dalla lunghezza estrema dalle fattezze parigine di secoli da gran dame dell’ottocento, esagerati, da tenere presente però per le sfumature di colore neutro, i modelli altissimi infatti, quelli che raggiungono la coscia soprattutto, hanno un’aura decisamente aggressiva e pensarli in sfumature chiarissime e toni pastello, ne fa dei modelli molto più impensati e originali.

 

Quelli di Alexander McQueen, per esempio, vernice dai toni pastello in certi rosa baby delicati e accattivanti, da indossare con mini abiti in tessuti rasati e lunghezze “eleganti” sono diversi dal solito modello cat woman. A quello, cioè il noto e visto tantissimo, modello in tacco dodici rigorosamente in pelle nera, carino abbinare un abito in maglia grossa che smorzi il tono aggressivo piuttosto che un complicato abbinamento in total pelle, che darebbe un esagerato effetto carnevale.

 

Giocate, insomma e abbinate elementi diversi per vestire sorprendendo. Per serate particolari, occhio agli alti, altissimi, da osare con gambe dalle lunghezze infinite, in modelli aderentissimi, interminabili morbidi camoscio come quelli di Ralph Lauren in toni caldi, o freddissimi grigi in tessuto molto simile, di Sergio Rossi. Esageratissimi quelli indossati dalla bellissima Laetitia Casta, abito glitterato floreale in tono romantico appena a coprire lo stacco della coscia, tutto il resto lo fanno il vinile lucidissimo rosso ciliegia, praticamente una seconda pelle. Non è passata inosservata di certo, all'apertura di stagione del Balletto Nazionale di Parigi, meraviglia firmata Dior, solo per vere dive…

 

Come i modelli a rete proposti dalla blogger più seguita del web Chiara Ferragni, per gambe lunghe, toniche, perfette. La Ferragni tra le molteplici attività che svolge, oltre a curare fashion blogger, firma una linea di calzature tutta sua, diventata un gran successo. Ma sono tutti belli i modelli sopra il ginocchio? Non proprio, attenzione infatti a due elementi legati a forma e altezza, e prima di tutto all'illusione che plateau e tacchi vertiginosi regalino centimetri, nessuno regala niente ragazze, e muoversi con difficoltà rende l’insieme goffo comunque, meglio un tacco medio e un outfit che valorizzi se l’altezza non è proprio all'altezza, ricordando che molto fanno tagli di abiti e toni.

 

Insomma prepariamoci all'invasione delle Cat woman cercando di superare quest’altra fatidica prova, l’estate è ancora lontana, ma…mica tanto poi…








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