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11 Giugno 2018
Nuova Volvo XC40
di Francesco Pisani



Nuova Volvo XC40
volvo xc40

Dopo averla vista trionfare a Ginevra nel premio Auto dell’anno 2018 eravamo davvero curiosi di poter provare anche noi la nuova Volvo XC40.

Ci siamo riusciti sulle strade intorno al lago di Como in una giornata non troppo fortunata dal punto di vista del meteo, infatti siamo stati sempre sotto una fastiosa pioggerellina.

Pioggerellina che però se da un lato ha rovinato le foto, almeno di ha permesso di apprezzare le qualità di tenuta e trazione di questa bella vettura.

Ma andiamo con ordine. Prima gli esterni.

Come potete vedere dalla foto allegata a questo servizio, infatti, la vettura della nostra prova era il modello premium della gamma quindi motore da 190 cv, trazione integrale e vernice bicolore con cerchi da 18 pollici.

La vettura si dimostra compatta e ben proporzionata negli esterni e nei volumi. Belli i fari led con l’ormai immancabile martello di Thor che contraddistingue tutte le ultime Volvo.

La dimensioni permettono altresì una corretta volumetria degli interni. Infatti in 5 si sta comodi. Ma ciò che rende piacevole la vita a bordo è soprattutto lo spazio per la testa. Infatti ci si sente liberi e comodi in ogni senso.

Venendo agli interni possiamo dirvi che la vettura si dimostra ben costruita ma con un design che non segue le mode della maggior parte delle vetture cui siamo abituatati. Tedesche in primis. Infatti Volvo ha scelto una propria strada per quanto riguarda il design della plancia e degli interni i generale.

Partiamo dallo schermo posizionato centralmente ma in verticale e non in orizzontale come nella maggior parte delle vetture in circolazione. Questo permette di avere uno schermo di dimensioni generose e di seguire piacevolmente il profilo della plancia.

Bella poi la corta leva del cambio automatico a 8 rapporti ma anche qui nell’utilizzo invece della griglia con le lettere troviamo degli impulsi in sole 2 direzioni. Simile a quanto teoviamo su BMW ma lavorato in modo diverso.

I comandi della climatizzazione non sono sotto lo schermo come sarebbe lecito ma bensi integrati nallparte basse dello stesso. Una scelta che nell’utilizzo quotidiano non si rileva così istintiva. Bisogno dirlo.

Dal punto di vista dinamico le scoperte sono tante. La vettura si dimostra molti maneggevole e ben costruita. Infonde sempre una piacevole sensazione di compattezza a dimostrazione del fatto che sotto l’apparenza c’è anche la qualità costruttiva che ci si aspetta da un brand che è in pieno rilancio e mira ad essere premium.

Solida, ben piantata a terra e ben costruita. Insomma non le manca nulla per regalare piacevoli viaggi e grande confort in città.

Ciò che maggiormente ci ha stupito, però, è stata la trazione della vettura. Mai un segno di pattinamento nonostante la succitata pioggia e un asfalto che spesso era in pessime condizioni.

Buone le doti del cambio e assolutamente adeguate le performance con questo motore da 190 cv. Secondo noi la scelta più opportuna rispetto ai pesi e alle caratteristiche della vettura.

Insomma un quadro davvero positivo per questa auto che ha saputo colpire nel segno. Infatti i tempi di attesa sono di mesi per i motori diesel nonostante dei prezzi non esattamente popolari. La vettura del servizio, infatti, passava di slancio i 50 mila euro. E non sono pochi.








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