La natura incontaminata della Vallugola

Vicino a Riccione e Cattolica, potrà parer strano, c’è una zona marittima davvero incantevole. Si chiama baia Vallugola e si tratta di una stupenda insenatura naturale situata tra i promontori di Gabicce e Casteldimezzo.

Quali sono le caratteristiche uniche e invidiabili che possiede Vallugola? La spiaggia sassosa, l’acqua cristallina e un suggestivo porto turistico.

Insomma, se siete abituati a quelle immense distese di sabbia e ombrelloni, rimarrete davvero a bocca aperta se vi recherete a baia Vallugola.

È davvero un luogo affascinante dove potersi rilassare e dove poter apprezzare la bellezza del mare.

Siamo di fronte ad un luogo intrigante non solo per la straordinarietà del suo paesaggio naturale.

Ci sono varie ipotesi di origine del suo nome: la leggenda si cela dietro a Vallugola. Valle lucula, ossia valle scura, per la presenza della fitta boscaglia e Valle dell’ugola, per via del fenomeno dell’eco che è udibile in questa insenatura. Queste sono le due ipotesi più accreditate.

Secondo un’antica leggenda, le cristalline acque della Vallugola nasconderebbero una città sommersa: la romana Valbruna, conosciuta come l’Atlantide del mar Adriatico. Nei secoli questa città sarebbe scomparsa: i tentativi di trovarne i resti sono stati vani. Tuttavia oggi c’è chi dice di intravedere ruderi di abitazioni.

La baia Vallugola è senza ombra di dubbio un paradiso dell’Adriatico. Nelle Marche, per poter ammirare un altro angolo meraviglioso di mare occorre spingersi più a sud e arrivare a Sirolo e Numana, dove il promontorio del Conero la fa da padrone.