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Food - EnologiaDanilo Gnech

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12 Ottobre 2010
Camp du Rouss di Luigi Coppo
di Danilo Gnech


Camp du Rouss di Luigi CoppoCoppo è un importante produttore piemontese, noto per la cura che da oltre un secolo dedica alla produzione di alcuni tra i più apprezzati vini piemontesi.
Il Camp du Rouss è un Barbera d'Asti affinato per 12 mesi in Barriques, piccole botti di rovere; si presenta di colore rosso rubino, carico di sfumature porpora, poco trasparente. Al naso evidenzia inizialmente profumi di cuoio e spezie, aprendosi poi ad aromi puliti e intensi, con note di ciliegia prugna e ribes, seguiti dal mirtillo, dalla violetta e dalla vaniglia. In bocca risulta ben equilibrato, un buon corpo, giustamente tannico con un finale piuttosto persistente con ricordi di prugna e ciliegia.
Può essere bevuto a tutto pasto, partendo da antipasti di salumi, primi a base di pasta e secondi stufati o arrosti.
Meglio se bevuto ad una temperatura di 16/18° gradi.
Simpatica la nota del produttore:"Il vino ha il fascino dell'antichità. Forse perché prende il nome da un omaccione rosso di capelli che era il proprietario della vigna. Faceva paura ai bambini, ma in fondo ne erano attratti, come una masca. Era buono come il pane".
Nota che con tutta probabilità fa riferimento al vecchio avo che fondò la cantina ai primi del '900.








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